image001Caserta- Dopo il successo alla conferenza nazionale Express Yourself di Napoli del 15 aprile e, dopo essere stato individuato come miglior lavoro tra quelli delle 5 scuole italiane coinvolte nel progetto, alla conferenza internazionale di Sheffield, UK, del 13 maggio. 2014, il Diaz approda alla Città della Scienza da protagonista. Infatti, all’evento scientifico “Picnic della Scienza e della tecnologia che si è tenuto Sabato 11 ottobre in occasione della Smart Educational Technology Days, le squadre che, lo scorso anno, hanno partecipato e vinto il prestigioso progetto transnazionale
Hanno partecipato nei due momenti previsti dal programma, quello dimostrativo con la prof.ssa Pina Franza e l’altro sperimentale con la prof.ssa Immacolata D’Angelo referente del Dipartimento Scientifico del Liceo Diaz.
“Chain Reaction: un anno di successi”, questo l’intervento della prof.ssa Franza che ha descritto l’sperienza “Mars-rover” condotta durante il primo anno della implementazione del progetto triennale indirizzato a classi del primo biennio di istruzione superiore promosso dalla EU, 7° programma quadro, Chain Reaction, con il coordinamento del Dipartimento di Fisica della UniNa. La presentazione ha evidenziato come, avvalendosi di mezzi informatici e di ambienti multimediali anche 2.0,e applicando la metodologia IBSE, gli allievi hanno sperimentato la dimensione della ricerca , dovendo, inoltre, curare anche l’aspetto della comunicazione dei risultati organizzando i contenuti e utilizzando specifici programmi in ambienti virtuali come cloud e social network per comunicare e distanza e scambiare e/depositare materiali.
Allo stand degli esperimenti, gli alunni , guidati dalla prof.ssa D’Angelo hanno dimostrato come si giunge alla classificazione dei vulcani e, con spiccata vivacità, hanno creato un laboratorio per la dimostrazione di come si differenziano i flussi lavici. Creativi e interessanti gli esperimenti che, con tavolette di legno e superfici piastrellate su cui sono scorsi sciroppi di diverse viscosità , purè,
crema di cioccolato, ketchup, marmellata, maionese, sapone liquido, sabbie, glicerina, hanno attratto il pubblico allo stand del Diaz dimostrando come la scienza possa costituire un momento formativo senza trascurare la dimensione creativa e, perché no, divertente.(Comunicato inviato dalla prof.ssa Stefania Modestino)

Pubblicato da red. pov. “Alto Casertano-Matesino & d”

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