La presentazione della rivista Quaerite, interamente dedicata al ministero pastorale di Mons. Pietro Farina, vescovo di Alife-Caiazzo dal 1999 al 2010 e vescovo di Caserta dal 2009 al 2013.
Piedimonte Matese (Ce)- Venerdì 30 gennaio alle 19.00, presso la sala multimediale del Seminario Vescovile in Piedimonte Matese, si è tenuta la presentazione di Quaerite, la rivista periodica dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Pietro” di Caserta, dedicata – nell’uscita di dicembre 2013 – a Mons. Pietro Farina, scomparso il 24 settembre 2013.
Non si tratta di una “pubblicazione celebrativa” come si legge nell’editoriale a firma di don Nicola Lombardi (direttore dell’ISSR) che apre la Rivista, ma il “primo tentativo di riflessione sistematica sul ministero” del vescovo Pietro: un quadro abbastanza completo del suo ministero apostolico nella Chiesa campana, alla guida della Diocesi di Alife-Caiazzo (1999-2010) e della Diocesi di Caserta (2009-2013); e nella Chiesa italiana, per l’impegno e la responsabilità profusi per l’8xMille.
A presentare Quaerite è stato lo stesso don Nicola Lombardi che ne ha curato la redazione nonché la supervisione; don Emilio Salvatore, direttore Editoriale di Clarus e S. E. Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo di Alife-Caiazzo, promotore dell’incontro.
Il corposo testo è strutturato in due parti: nella prima sono raccolti alcuni articoli a firma di Mons. Farina che rivelano di lui tutta la passione pastorale ispirata al Concilio Vaticano II; nella seconda sono raccolti documenti che costituiscono il suo magistero (omelie, relazione, interventi).
Una delle prime intuizioni di Mons. Pietro Farina, nella Diocesi di Alife-Caiazzo è l’istituzione del periodico Clarus, accompagnata dall’entusiasmo delle iniziative per il Giubileo del 2000; poi l’impulso all’associazionismo diocesano, l’organizzazione del Congresso Eucaristico diocesano e in ambito culturale la riapertura della Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino cui si aggiunge la valorizzazione del pregiato patrimonio librario del Fondo antico.
Il passaggio alla Diocesi di Caserta è altrettanto denso di fervore pastorale: il lancio della rivista Quaerite, il potenziamento dell’offerta formativa dell’Istituto superiore di Scienze Religiose; convegni, pellegrinaggi, viaggi spirituali.
L’apertura dell’Anno della Fede indetto da Benedetto XVI coincide per il Vescovo Pietro con l’ultimo periodo della sua vita terrena; la malattia che affronta con serenità, lo conferma uomo di Dio appassionato al ministero affidatogli, pastore attento, partecipe e protagonista della vita della Chiesa.(Comunicato da Clarus)
Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”
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