Alife(Ce)- Gli alunni di San Michele (frazione di Alife) sono risultati i migliori in provincia di Caserta, aggiudicandosi il Primo Premio. Su 55mila elaborati prevenuti da tutta Italia (1900 dalla sola Campania) gli Istituti Scolastici premiati sono stati in tutto 104 (uno per provincia).
Sport e integrazione è stato il tema del concorso nazionale Sport di Classe che ha promosso nelle scuole italiane le discipline sportive come momento di benessere fisico, integrazione e partecipazione. A ricevere il primo premio, tra le scuole della provincia di Caserta, sono stati gli alunni della classe IV della scuola primaria di Alife (plesso di San Michele); accompagnati dalla dirigenteAnnamaria Pascale, dalle insegnanti Carla De Lellis e Anna Maria De Risi, dalla tutor di educazione motoria Angela Angelillo, sono stati premiati presso la sede regionale del Coni, a Napoli.
Sport di Classe è il progetto nato dall’impegno congiunto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per promuovere l’educazione fisica fin dalla scuola primaria e favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni. Rivolto alle scuole primarie italiane, esso presenta una molteplicità di obiettivi: motivare le giovani generazioni all’attività fisica; coinvolgere tutte le scuole primarie d’Italia; garantire 2 ore settimanali di educazione fisica; coprire l’intero anno scolastico; rivedere il modello di governance dell’educazione fisica a scuola per garantire maggiori sinergie e coordinamento tra i Promotori del progetto.
Per quanto non sia mancata fino ad oggi l’iniziativa dei Governi che si sono alternati e che hanno promosso simili o identici iniziative, la scuola italiana resta il fanalino di coda, in Europa, in merito all’attività fisica nelle scuole dell’infanzia e primaria: progetti e iniziative “sportive” trovano concretezza lì dove lo spirito di iniziativa di dirigenti e insegnanti riesce a garantire esperienze come quella che ha vissuto la IV di San Michele, seppur nel nostro territorio ve ne siano molte altre simili. Ma lo sport “attrezzato”, quello che “si pratica” come l’italiano, la storia, la geografia è ancora questione di lontana mentalità.
Da parte del Coni – nell’ottica di una maggiore collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – emerge forte la volontà e la possibilità di incentivare la pratica di sport a scuola grazie alle possibilità economiche che anche l’Unione Europea garantirebbe a bambini e ragazzi.
Accanto alle attività sportive di Sport di Classe, i ragazzi hanno lavorato al progetto Fratelli di Sport producendo un elaborato (articolo di giornale o disegno) per raccontare l’esperienza di partecipazione e di socializzazione vissuta grazie allo sport a scuola, ma anche approfondendo i valori dell’uguaglianza, della condivisione, del fair play nello sport e nella vita.
In Campania sono stati presentati 1900 elaborati, tra essi sono stati scelti 5 vincitori (uno per ogni provincia); agli alunni di San Michele, che hanno presentato un intero giornalino dedicato al tema Fratelli di Sport è stato conferito il primo premio per la provincia di Caserta. I ragazzi hanno portato a scuola oltre ad una targa, anche un buono spesa da utilizzare per l’acquisto di attrezzature sportive. (A cura delle insegnanti De Lellis e De Risi)
Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”
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