biodigestore alifeAlife(CE)-(Vignetta a cura di Raffaele De Sisto)  Caso biodigestore: “Ennesima sospensione delle procedure per altri 180 giorni”. Oggi a Napoli presso la sede della regione si è tenuta la CDS della “GeKo”, ossia il nuovo nome assurto dalla “General Construction”. Ma a quanto pare ancora una volta nulla di fatto, il responsabile del procedimento ha ordinato un’ Ennesima sospensione delle procedure per altri 180 giorni. Notizia che riempie di gioia i cittadini alifani. Dopo l’affondo dato dalla Legge Regionale n. 6 del 5 aprile 2016 nella quale nell’art.15 si specifica la sospensione per almeno sei mesi dei procedimenti autorizzatori in itinere.
Ricapitolando, la società proponente ad oggi non ha il permesso di costruire, ma nemmeno l’autorizzazione paesaggistica, e neppure l’AIA favorevole, mentre il parere VIA è stato impugnato al TAR. Un buon consiglio da parte dei Comitati, Movimenti e cittadini antibiogas: “Andatevene in punta di piedi come siete venuti!” (C.S. da Raffaele De Sisto)

Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”

Pubblicità