Le scosse principali si sono verificate in due aree: sull’Appennino centrale e sul litorale Laziale, con epicentro a ridosso dell’isola di Ponza dove le due scosse più forti (magnitudo 3.7 e magnitudo 3.5) hanno raggiunto il 5° grado Mercalli sull’isola, scatenando il panico con gente in fuga dalle proprie abitazioni. Tanta paura anche sulla costa e soprattutto a Terracina. Le scosse sono state avvertite distintamente a Latina, e sporadicamente anche nella zona Sud di Roma. Sull’Appennino centrale ancora scosse nella zona di Amatrice (magnitudo 3.7) e Pieve Torina (magnitudo 4.2). Da segnalare anche una scossa di magnitudo 3.2 nel basso Tirreno, al largo della Sicilia occidentale. Numerosissime le scosse minori. (A cura di Peppe Caridi, Fonte Meteoweb)
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Pubblicaro da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”
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