Brindisi e prov


(di Fulvio Bufi) Brindisi: due fermi, confessa l’ autista del fuoristrada. Il mezzo era già stato sequestrato. Nella fuga dopo lo speronamento avevano dimenticato i cellulari a bordo.

ALIFE(Ce)/ BRINDISI – Sulla strada che costeggia la statale 379 alle porte di Brindisi ci sono ancora schegge di vetro, segni di gesso e qualche pezzo di lamiera. E’ quel che resta della (altro…)

Cura “Di Bella”. Il giudice del lavoro del Tribunale di Brindisi autorizza il trattamento a seguito di un ricorso d’urgenza. Ancora una volta è il diritto alla salute e sulla libertà di cura a prevalere

Con un’ordinanza datata ieri 15 ottobre il tribunale di Brindisi in funzione del Giudice del Lavoro ha autorizzato la somministrazione gratuita a carico dell’ASL di Brindisi del multi trattamento conosciuto (altro…)

Le prove vanno in fumo ed i complici spariscono nell’ombra del depistaggio di stato in abuso del potere pubblico.

Sin dal primo momento ho sostenuto, affermato e urlato che l’attentato esplosivo di Brindisi nel quale ha perso la vita la 16enne Melissa Bassi ed ha procurato il ferimento di altre cinque ragazze innocenti, era un attentato terroristico mafioso. (altro…)

Giovanni Vantaggiato(Nella foto il killer: Giovanni Vantaggiato) Per gli inquirenti Vantaggiato non ha agito da solo, i pm gli contestano il reato di ‘strage in concorso aggravata da finalità di terrorismo’. L’uomo ha detto di aver fabbricato l’ordigno da sé, mettendo polvere pirica nelle bombole. Neppure una parola sulle reali motivazioni. La passione per lo yacht. 

Brindisi, 07-06-2012

“Si’, sono stato io”. Sono state queste le parole con cui ieri sera Vantaggiato ha confessato il crimine. La prima ammissione e’ arrivata alle 21,40, negli uffici della questura di Lecce. Alle domande che sono seguite, ha risposto solo con “si'”, “no”, e “non so”. Alla domanda se avesse agito con l’aiuto di altri, l’imprenditore ha risposto di no.

Sono proprio tutti questi “non so” ad insospettire investigatori e magistrati fino a far sorgere il dubbio che l’uomo non abbia detto tutto quello che si nasconde dietro l’attentato. Il reato contestato a Continua a leggere

Brindisi- (Da Redazione Articolo3)- 23 maggio 2012- La versione ufficiale racconta che tre bombole di gas, occultate all’interno di un cassonetto, siano state fatte esplodere mediante un timer regolato alle 7:45. Posizionate in un cassonetto, consideramo che una bombola pesa almeno 15 chili, preassemblate e preparate prima della collocazione all’interno del cassonetto dei rifiuti. Continua a leggere

Notizia dell’ ultima ora: il killer che ha fatto scoppiare la bomba davanti alla scuola di Brindisi causando la morte di una studentessa di 16 anni sarebbe stato IDENTIFICATO. A tradirlo una mano offesa…. E’ caccia all’uomo in queste ore: il sospettato mancherebbe dalla sua abitazione da due giorni.  Nel frattempo le forze dell’ordine hanno prelevato da casa il fratello del presunto killer e lo hanno portato in questura per sottoporlo a Continua a leggere

Caserta – “Esprimo tutta la mia solidarietà ai familiari dei ragazzi colpiti nell’ignobile attentato avvenuto dinnanzi alla scuola di Brindisi. In particolare il mio pensiero carico di commozione e di umana pietà va alla famiglia di Melissa, vittima incolpevole della follia degli adulti.
Un gesto vile, quello di sabato, di ottusa crudeltà. Ma i giovani hanno ancora una volta dimostrato di avere in loro una grande forza e questa mattina, tutti, sono andati a scuola, provando così di rifiutare di lasciarsi impaurire e condizionare da chicchessia. Continua a leggere

Brindisi- Il procuratore di Brindisi sulle indagini per l’attentato di ieri davanti alla scuola Francesca Morvillo di Brindisi in cui è morta Melissa Bassi (VIDEO). “C’è volontà stragista, ma improbabile matrice mafiosa“. Immagini dalle telecamere di sorveglianza della zona. Continua a leggere

Ai cittadini di Caserta onesti, che vogliono crescita e legalità in questo Paese, per solidarietà nei confronti di quanto accaduto a Brindisi mobilitiamoci e scendiamo oggi in Piazza Margherita a Caserta alle ore 19, senza colori politici o capi banda per favore. Diamo un segnale di dignità e lotta.

Raffaele Giovine Unione degli Studenti Caserta. Il Sindacato Studentesco

Diamo diffusione dell’appello contro la violenza stragista di Brindisi davanti una scuola questa mattina. L’appello è a firma di studenti pugliesi, dell’Unione degli Studenti, della CGIL, di Libera, di Legambiente, della Rete della Conoscenza, dell’ Arci.

Non si può morire entrando a scuola.

Contro la violenza e il terrorismo gli studenti invitano a  reagire.

La violenza cieca e criminale del terrorismo ha colpito ancora. Colpisce vittime innocenti, ragazzi, studenti nella loro scuola, presidio di legalità e spazio di giustizie e libertà, luogo in cui dovrebbe nascere la speranza di un futuro migliore, e che invece oggi è stato teatro di una orribile tragedia. Continua a leggere

Brindisi, ordigno esplode davanti a scuola: morta una ragazza

Cinque i feriti, una gravissima. Amica del cuore: ‘Ho visto la morte in faccia’

Alife(Ce)– La strategia del caos. In un  periodo di grave crisi finanziaria, in un momento in cui non si hanno certezze economiche è più facile colpire per disorientare, per creare uno stato di insicurezza.

Qualunque sia la matrice, criminalità organizzata o terroristica, il fine è uno solo: creare caos.

Quando si colpiscono simboli come i giovani e la scuola significa che si vuole creare il vuoto intorno, instaurare un clima del terrore che blocchi ogni tentativo di ribellione contro il crimine organizzato o il terrorismo, far venir meno la voglia di Continua a leggere

BRINDISI/ Caserta – Apprendiamo con sconcerto l’ennesimo episodio di violenza che si é verificato a danno di tre giornalisti casertani i quali stati aggrediti nel pomeriggio della giornata odierna da alcuni tifosi brindisini nei pressi dello stadio “Franco Fanuzzi”, pochi minuti prima dell’ incontro Brindisi-Casertana. I tifosi sono stati inseguiti con l’auto e Continua a leggere

S. Pietro Vernotico(Br)- I Sindaci dell’area Sud di Brindisi e Nord di Lecce e precisamente l’Avv. Pasquale Rizzo (San Pietro V.co), Dott. Del Coco Giovanni (Torchiarolo), Dott. Gianni Marra (Squinzano), Dott. Domenico Serio (San Donaci), Dott. Domenico Francone (San Pancrazio Salentino) e l’Avv. Francesco Cascione (Cellino San Marco), avvertono l’esigenza di evidenziare alcuni aspetti importanti per il giusto contributo nell’ambito delle problematiche connesse alla rideterminazione Continua a leggere

San Pietro Vernotico (BR)- 16 gennaio 2011. Protocollo d’intesa Enel, il Comune di San Pietro Vernotico (BR) non lo condivide. Il protocollo d’intesa divulgato e stipulato con Enel Spa per la ricerca, lo sviluppo di fonti di produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficienza ed il risparmio energetico Continua a leggere

Brindisi-(di Giovanni Lafirenze)  Sabato 10 luglio 2010 riceviamo la notizia: Sul ciglio della provinciale che collega due Comuni della provincia di Brindisi (Francavilla Fontana e Villa Castelli), un rottamaio intento a raccogliere ferro e metalli abbandonati rinviene un ordigno bellico (foto di repertorio)  in parte occultato da semplice sterpaglia. Naturalmente intervengono le Forze dell’Ordine che recintano e mettono in sicurezza l’area. L’articolista per mezzo di un delicato condizionale azzarda l’ipotesi di una “bomba anticarro inesplosa”, Continua a leggere

Brindisi- (di Alessandro CELLINI )A dieci anni esatti dalla tragedia, si sono ritrovati tutti lì, nel punto in cui morirono Alberto De Falco e Antonio Sottile (foto 1 a sx), i due finanzieri che la notte tra il 23 e il 24 febbraio del 2000 cercavano di bloccare un fuoristrada carico di sigarette di contrabbando. Sulla complanare della statale 379, a pochi passi dal santuario di Jaddico, c’erano i vertici delle Fiamme gialle e degli altri corpi, c’erano le autorità, ma soprattutto c’era chi quella notte era in quella Fiat Punto che si è sbriciolata contro il mezzo blindato dei malviventi. I marescialli Edoardo Roscica e Sandro Marras hanno seguito la cerimonia in silenzio, sempre accanto alla vedova di Sottile, Danila Fiusco ( foto 2 a dx) . Prima con la deposizione di una corona lì dove è stato eretto un piccolo altare alla memoria dei due militari – sotto una pioggia leggere che ha reso la cerimonia ancora più mesta – e poco dopo nel santuario, dove il vescovo di Brindisi, monsignor Rocco Talucci, ha celebrato la messa. “Ogni anno è sempre più doloroso stare qui”, ha detto Roscica, che subito dopo l’impatto venne trasportato d’urgenza in ospedale. “Vedere quel luogo, i segni della frenata sull’asfalto, fa sempre male”. Decine di colleghi hanno ricordato i dieci anni dalla morte dei due finanzieri. Presente anche il generale Luciano Inguaggiato, comandante regionale della Guardia di finanza, che si è intrattenuto pochi istanti con la vedova, accanto alla lapide, poco prima che iniziasse la cerimonia. “Per noi quest’anno non è più importante degli altri solo perché sono passati dieci anni”, spiega il colonnello Vincenzo Mangia, comandante provinciale delle Fiamme gialle. “Ogni anno vedo nei miei uomini la stessa sofferenza e decisione. Continua a leggere

(Video cerimonia Antonio Sottile Alife(Ce), a cura del prof. Fernando Occhibove)

 

ALIFE(Ce)- In piazza della Liberazione, si é svolta la cerimonia di fiori-2-e-cero-pace-ad-antonio-sottile-busto-alife-feb-09commemorazione del decimo anniversario della scomparsa del Finanziere Scelto Antonio Sottile, nato nel citato Comune di Alife il 15 febbraio 1971 ed arruolato nel Corpo il 22 settembre 1990. La cerimonia (vedi video) ha visto la presenza delle istituzioni di Alife capeggiate dal Sindaco Fernando Iannelli, dei rappresentanti del Comando della Guardia di Finanza territoriale nella figura del comandante Liliano Liberato, del Comandante comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Francesco Saverio Manozzi, dei familiari del giovane caduto in servizio, e di  numerosi cittadini.ed  é culminata con la deposizione di una corona d’alloro sul busto commemorativo dedicato al finanziere Antonio Sottile sito presso la Villetta comunale (vedi foto a dx) . Il militare è stato decorato di Medaglia d’Oro al Valor Civile, alla memoria, in seguito a fatti accaduti allorquando era in forza alla Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Brindisi. Il 23 febbraio 2000, a Contrada Jaddico (Br), nel corso di un’operazione anticontrabbando, il Finanziere Scelto Antonio Sottile perdeva la vita in seguito allo speronamento dell’autovettura di servizio ove era a bordo da parte di un fuoristrada guidato da un contrabbandiere. Nella circostanza decedeva altro militare del Corpo e altri rimasero feriti. Il gravissimo episodio destò grande commozione in tutto il Paese, da cui prese avvio il piano straordinario anticrimine per la Puglia, meglio noto come operazione “Primavera”.

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fiori-2-e-cero-pace-ad-antonio-sottile-busto-alife-feb-09Alife(Ce)- (da red cultura Alife) FOTONOTIZIA 1 e 2: (autore foto: Andrea Pioltini) Nel nono anniversario della scomparsa del Finanziere scelto Antonio Sottile di Alife, Medaglia d’oro al Valor civile, (24-02-2000/24-02-2009) é stato deposto dal Movimento Internazionale per la Pace rappresentato dalla Testimonial Agnese Ginocchio di Alife, sotto il monumento del Busto alla di lui Memoria dedicata, collocato presso la villa comunale di Alife(in piazza della Liberazione), un bouquet di rose bianche e gialle, accompagnato dal Cero bianco della Pace, per ricordare il nono anniversario della tragica scomparsa del finanziere scelto  nativo proprio di Alife. L’ Amministrazione comunale di Alife retta dal sindaco Roberto Vitelli nel nono anniversario ha voluto ricordare il finanziere Sottile facendo celebrare una Santa Messa presso il Duomo di Alife, alla quale vi hanno partecipato familiari e amici di Tony, la zia Raffaela Cassella, l’amministrazione comunale con l’assessore comunale Raffaele  Rao. Continua a leggere

Il Generale della Guardia di Finanza Roberto Speciale, é stato accolto a furor di popolo, guadagnandosi il rispetto e la stima del matese tutto oramai conquistato dalla sua carismatica onestà. (Foto: momenti dell’Inaugurazione presso la neo sede dell’ass. culturale piedimontese dedicata a d. Bosco. Autore foto: Andrea Pioltini)

Piedimonte Matese(Ce)- (di Gianmarco Della Paolera)E per l’alto valore umano dimostrato verso la cittadinanza matesina ha ricevuto una pergamena dal Parco Regionale del Matese quale amico del Parco; in sintesi una sorta di cittadinanza onoraria  del Matese. Nella mattinata dello scorso sabato infatti presso la sede del Parco Regionale del Matese è giunto il Generale Onorevole Roberto Speciale a cui il Presidente Scialla ha consegnato il titolo onorifico. Il Generale era accompagnato dalla consorte sig.ra Maria Antonietta, donna sensibile e molto religiosa. Si è mostrato subito interessato alle problematiche del Parco, assicurando la propria piena disponibilità a poter risolverle. Il Presidente Scialla durante l’incontro ha tenuto a ricalcare: “Per noi è un onore avere oggi ospite il Generale Roberto Speciale, uomo ricco di grandi doti ma soprattutto attratto dai problemi umani. Da subito lavoreremo insieme per il Matese, Continua a leggere

Aversa(Ce)-Un nuovo presidio per la legalità ad Aversa. E’ stata inaugurata nella mattinata di venerdi 28 Aprile la nuova caserma della Guardia di Finanza dedicata al finanziere scelto Antonio Sottile Medaglia d’ Oro al Valor Civile ucciso in Puglia nei pressi di Brindisi nella notte tra il 23 3 il 24 febbraio del 2000 in seguito a un terribile tamponamento con un fuoristrada blindato di alcuni contrabbandieri che per forzare il posto di blocco si scagliarono contro l’auto guidata dai finanzieri Antonio Sottile e il collega Alberto De Falco. Lo scontro fu fatale per questi due, il contrario invece per gli altri due finanzieri Sandro Marras ed Edoardo Roscica, che pur riportando gravi ferite riuscirono a salvarsi. Alla cerimonia sono intervenute le massime autorità religiose, civili e militari, fra queste la presenza del Comandante Generale Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Cosimo D’Arrigo ( foto 1 in alto al centro) , del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Generale di Corpo d’Armata Francesco Saverio Palella, del Comandante Regionale della Campania della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Vito Bardi, di S.E. Mons. Mario Milano Arcivescovo-Vescovo Diocesi di Aversa, del presidente della Provincia Sandro De Franciscis, del sindaco di Aversa Ciaramella che ha fatto gli onori di casa e la compagnia della Tenenza di Piedimonte Matese, coordinata dal Luogotenente Liliano Liberato e dal Maresciallo Aiutante Nicola Goglia. A scoprire la targa intitolata ad Antonio Sottile, Danila Fiusco moglie del finanziere scelto, che é stata madrina della manifestazione.  Antonio Sottile, Medaglia d’Oro al Valor Civile, che otto anni fa perse la vita nel corso di un’operazione di lotta al contrabbando era nativo ed originario del comune dell’alto casertano  matesino di Alife Continua a leggere

Italia– Il Presidente dell’Associazione Contro Tutte le Mafie, dr Antonio Giangrande, in data odierna ha presentato alla magistratura di Potenza una denuncia penale contro il Sostituto Procuratore di Brindisi, Adele Ferraro, competente in proc. 9429/06 R.G. PM / BR.  Il reato ipotizzato è falso e abuso di ufficio continuato. Il magistrato, Pubblico Ministero d’accusa per il presunto reato di violazione della privacy a carico del Presidente dell’Associazione per la pubblicazione di un singolo atto pubblico contenuto in una pagina del sito web dell’associazione, dal 19 ottobre 2007 adotta contro l’associazione reiterati decreti nulli di sequestro del medesimo sito web, http://www.associazionecontrotuttelemafie.org, arrecando grave danno d’immagine e interrompendone l’attività Continua a leggere

Speciale dedicato alla Memoria dell’ Eroe della patria, Medaglia d’oro al valor civile, conterraneo del nostro territorio matesino: “Antonio Sottile“( per gli amici Tony). A otto anni dalla tragica scomparsa.Onore e Pace al nostro Eroe, Martire per la Giustizia Antonio Sottile. Fu un fatto di cronaca nazionale. Il suo nome, insieme a quello del collega De Falco, é stato aggiunto nella lista delle vittime della mafia cadute durante l’anno 2000. Le foto pubblicate in questo servizio sono di proprietà degli autori del portale: “Alto Casertano-Matesino & d”. Pertanto se ne vieta l’uso assoluto, previa esplicita richiesta scritta agli autori del portale. Copyright

Alife(Caserta) – Otto anni sono trascorsi dalla fatidica notte tra il 23 e 24 febbraio 2000, quando il finanziere scelto Antonio Sottile (per gli amici Tony) del corpo speciale dei Baschi Verdi originario dell’antica città di Alife, (comune dell’ alto casertano, membro della comunità montana del Matese) ed il collega Alberto De Falco alla guida di una vettura Fiat Uno, persero la vita in un tragico incidente avvenuto in seguito all’impatto violento con un fuoristrada blindato dei contrabbandieri che gli si scagliarono contro, mentre erano in un servizio di perlustrazione finalizzato alla lotta del contrabbando. Superstiti dell’ incidente i finanzieri ed amici che ancora oggi ricordano Tony ed Alberto: Sandro Marras ed Edoardo Roscica. Anche se giustizia non è stata fatta ed i colpevoli sono stati assolti ed ora circolano liberamente, non si può non esprimere un pensiero di grave condanna nei riguardi di CHI ha preferito ignorare la Verità dei fatti, giustificando in questa maniera la corruzione e l’ illegalità della mafia, che continua indisturbata a mietere vittime  e a colpire ancora. Continua a leggere

Resoconto inerente al Convegno nazionale del 2 Gennaio scorso a San Pancrazio Salentino (Brindisi) che ha visto fra gli ospiti la presenza dell’ artista campana di origine matesina e testimonial della pace Agnese Ginocchio( foto a dx: l’Associazione Retinopera Salento con il presidente Rino Spedicato e gli ospiti convenuti. Autore: Andrea Pioltini, fotoreporter)

San Pancrazio Salentino(Brindisi)-Il 2 gennaio, come da tre edizioni, si svolge l’annuale convegno su Don Tonino Bello, promosso dall’Associazione “Retinopera Salento” con il patrocinio della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia – Assessorato alla Cittadinanza Attiva. Ospiti della serata, oltre a Marcello Bello e Giancarlo Piccinni, vicepresidente della fondazione Don Tonino Bello, Padre Karol Milewski, parroco della Basilica di San Pancrazio in Roma, Agnese Ginocchio, cantautrice  e testimonial della pace (Premio nazionale per la Legalità Borsellino per l’impegno sociale e civile) e la Corale della Chiesa Madre diretta dal maestro Pancrazio Scazzi. La manifestazione ha avuto il suo svolgimento nell’aula consigliare del Comune di San Pancrazio Salentino, come al solito gremitissima. L’appuntamento annuale con il convegno sul Vescovo di Alessano è per l’Associazione un momento fondamentale dell’intero percorso formativo. L’attività dell’Associazione si snoda ogni anno in una serie articolata di incontri su base quindicinale, ma i pilastri su cui si regge tutto il contesto è l’inaugurazione dell’anno formativo che avviene sempre l’ultimo sabato di settembre di ogni anno e poi il convegno su Don Tonino del gennaio, fino alla chiusura dei lavori in giugno, quando gli associati si ritrovano in pellegrinaggio ad Alessano sulla tomba dell’amato Vescovo. Il Presidente dell’Associazione Rino Spedicato, visibilmente emozionato, ha presentato gli ospiti della serata ed ha evidenziato l’alto valore simbolico che rivestiva il convegno per l’annunciata apertura del processo diocesano di beatificazione per Don Tonino Bello. Continua a leggere

locandina-don-tonino-bello.jpgSan Pancrazio Salentino(Brindisi) – Agnese Ginocchio, testimonial,  cantautrice della Pace e don-tonino-bello-profeta-di-pace.jpgresponsabile del Movimento pacifista casertano sarà domani pomeriggio (mercoledi 2 gennaio 2008 ) presso l’Aula Consiliare del Comune di San Pancrazio Salentino (Br), dove  si terrà la Terza Edizione della manifestazione dal titolo: “PACE … NEL NOME DI DON TONINO BELLO” e che quest’anno vede prendere il via l’apertura del processo di beatificazione di don Tonino Bello (nella foto a dx), il Vescovo che agli inizi del anni Novanta volle celebrare il Natale a Sarajevo mentre erano in corso i bombardamenti della città nel corso della più tragica tragedia del Novecento. La manifestazione del 2 gennaio (vedi locandina in alto, cliccare sopra per ingrandire immagine) di quest’anno acquisirà un alto valore simbolico, essendo stata comunicata in questi giorni l’apertura del processo di beatificazione di Don Tonino Bello Continua a leggere