Gioia Sannitica e’ ancora una volta pronta a festeggiare il suo patrono: San Michele Arcangelo, il 29 settembre. La comunità e’ devotissima al suo Patrono. Dopo Maria Santissima, tra gli angeli rifulge per la sua bellezza spirituale uno che la Sacra Scrittura chiama Michele. Per i gioiesi, San Michele Arcangelo è la più gloriosa, la più poten¬te creatura uscita dalle mani di Dio e tra gli angeli rifulge per la sua bellezza spirituale! E’ proprio questo il sentimento che accomuna il popolo di Gioia Sannitica nella devozione all’Arcangelo, la più potente creatura uscita dalle mani di Dio è che difende Dio dalle insidie del demonio.
I festeggiamenti come di consueto sono iniziati il 20 settembre, con la processione penitenziale che dalla grotta di San Michele, nella frazione di Curti, ha portato tanti fedeli alla Chiesa patronale, dinanzi al trono dell’Arcangelo per partecipare, tra preghiere e canti, all’ascesa sul trono dell’Arcangelo San Michele Arcangelo e poi dare inizio al novenario di preghiera in onore del Santo Patrono.
Particolarmente suggestiva è stata la celebrazione del 21 settembre, durante la quale i bambini, i ragazzi, i giovanissimi e giovani della comunità hanno offerto un fiore al patrono e hanno fatto il loro atto di affidamento a San Michele ricevendo dal Parroco una benedizione particolare.
Il programma religioso che caratterizza il novenario, preparato accuratamente, e’ comunque molto ricco (altro…)
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