Malasanità


11113771_809408042486093_6990359387691269658_nEcco il video(cliccare qui sopra per aprire) sulla storia incredibile del piccolo Nicola 11 anni, che vive a Reggio Calabria, totalmente abbandonato al suo destino, quella dell’eutanasia passiva da parte (altro…)

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regisCaserta – Il Vescovo emerito Raffaele NOGARO (foto 3) ha celebrato in data odierna sabayo 22 Novembre le esequie del giovane Regis Roger (Nella foto il primo da sx, insieme a p. Maurizio Patriciello e a don Peppino Esposito responsabile della pastorale immigrazione)   figlio del primo ministro del Burundi. Il padre, all’epoca ministro dell’ Agricoltura del  Burundi morì sotto un attentato durante il conflitto che interessava il paese del continente africano, dove perse la vita anche il premier del Burundi. La situazione costrinse  la famiglia a (altro…)

cattedrale-di-alifeDecesso di una vedova e madre. Il Cordoglio del “Movimento per la Pace ed il Creato III Millennio” alla famiglia di Paola Feola, alla figlia e al socio dell’ associazione Gianluca Fidanza

Alife(CE)- Decesso di una vedova e madre. Il Cordoglio del “Movimento per la Pace ed il Creato III Millennio” alla famiglia di Paola Feola, alla figlia e al socio dell’associazione Gianluca Fidanza nipote acquisito. Le esequie si terranno domenica 18 Agosto presso il duomo di Alife a partire dalle ore 16:30, dove la salma giungerà direttamente dall’ ospedale di Benevento alle ore (altro…)

ammiratiAD UN ANNO DALLA TRAGICA MORTE DI MARIA AMMIRATI CASERTA LA RICORDA IL 28 GIUGNO alle 20.00 ai Giardini davanti alla Reggia

Maria Ammirati è morta esattamente un anno fa. Nelle ultime settimane, su diversi cartelloni 6×3, è apparso il suo volto in un manifesto realizzato da sua madre. Un (altro…)

Tre morti per complicazioni post operatorie negli ultimi dieci giorni nel reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Caserta. Abbastanza per indurre il direttore (altro…)

Per medico e’ morta, ma il poliziotto ‘No, e’ viva!’ Il dottore aveva provato a rianimarle la donna e aveva chiamato le pompe funebri

Il medico aveva constatato il decesso di una donna e il magistrato già rilasciato il nullaosta alla sepoltura. In attesa delle pompe funebri, però, un poliziotto si è accorto che respirava ancora. I medici del 118 sono tornati e l’hanno portata in ospedale. Ora la donna, una pensionata di 69 anni originaria di Fiume, ma da anni residente in Continua a leggere

PISTOIA – Era entrata in ospedale a Pistoia nel 2006 per operarsi di alluce valgo, pensando, poi di riuscire a camminare meglio, ma a seguito di un’infezione che pare sia stata contratta all’interno della sala operatoria, nel 2007, le è stato amputato il piede e parte della gamba, fino al Continua a leggere

 MALASANITA’- Riceviamo e pubblichiamo la seguente segnalazione riguardante  l’incredibile vicenda di una donna casertana che scopre nell’addome un tubo di drenaggio sottoepatico dimenticato dall’equipe medica che l’aveva operata.  Chi fosse seriamente intenzionato a dare una mano alla donna e a fare Giustizia può inviare un’email alla nostra redazione(contatti in coda).  Di seguito riportiamo la lettera,.

Mi chiamo N.N., vivo in provincia di Caserta, nel lontano 1986 ho subito intervento chirurgico  presso un noto Ospedale, dopo 16 anni di febbre, coliche addominali e ricoveri vari e dopo una subblocclusione intestinale scopro di avere un tubo di drenaggio sottoepatico di circa 20 cm nell’ addome, tubo di drenaggio dimenticato dall’equipe medica dell’ Ospedale suddetto. Continua a leggere

Usati come cavie, sottoposti a protocolli non autorizzati, oggetto di test e di somministrazione di prodotti non contemplati nella cartella clinica. Oggetto di questi “esperimenti” inconsapevoli anziani non autosufficienti ricoverati in una clinica umbra situata sull’Altotevere, un istituto a partecipazione pubblica che vede tra i soci anche Enti locali e la Asl e che “rappresenta – si legge sul sito dell’istituto – una delle prime sperimentazioni gestionali, miste pubblico-privato, come previsto dal Ministero dellaSanità”. Ad insospettire i familiari degli anziani, ricoverati a seguito di delicati interventi neurologici, sono stati degli “strani” prelievi di sangue  che precedevano o seguivano la somministrazione Continua a leggere

Spett.le Redazione, Vorrei sottoporre alla Vostra attenzione la mia triste storia di ennesima vittima di malasanità…questa volta dell’ I. di Roma, più precisamente del Dr. C. e del Dr. F. Mia madre Rossiello Raffaella affetta da adenocarcinoma è stata ricoverata all’I. di Roma e sottoposta a cure e trattamenti chemioteratipi sperimentali che l’ hanno condotta a morte nel giro di 3 settimane. Il dr. C. di Medicina Oncologica A, si è approfittato dello stato di depressione e scoramento di mia madre Continua a leggere

Leoluca Orlando: “Intendiamo acquisire ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti, sia in merito ad eventuali criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanzionatorie e/o cautelari, assunte a fronte di responsabilità individuali eventualmente emerse

Giovane donna perde la sua bambina al Policlinico Gemelli di Roma.

L’episodio avvenuto nella Capitale, dopo il clamore dell’epidemia di tubercolosi tra vari neonati, sta allarmando il mondo neo natale romano. Continua a leggere

Piedimonte Matese(Ce)- L’ alifano verace “Raffaele De SISTO” interviene sul caso della chiusura per ferie del Reparto Urologia dell’ ospedale di Piedimonte Matese con queste parole: “La salute non va in ferie”. Ci sono personaggi in Italia che non smettono mai di stupire in negativo. Cari anziani e persone più deboli dell’ alto casertano matesino, mi raccomando,  non ammalatevi, se no disturbiamo i “signori dottori” che sono in ferie.. “. Queste sono le SCHIFEZZE che fanno vergognare di essere ITALIANI e fanno scappare Continua a leggere

Piedimonte Matese(Ce)- Per il caso del 35enne trovato morto disteso su una barella dell’ ospedale di Piedimonte Matese, a due passi dal Pronto soccorso, sarà l’autopsia — che sarà eseguita nei prossimi giorni presso l’istituto di medina legale di Caserta — a svelare le cause del decesso. Ma intorno alla scomparsa di Giuseppe Magliocca, una circostanza di cui non si è accorto nessuno per moltissime ore, ieri ci sono state polemiche e prese di posizione. È già scattata anche una indagine interna attraverso la quale direttore sanitario Continua a leggere

Un viaggio dietro i cancelli degli ospedali psichiatrici giudiziari, dove si continua a nascondere lo stigma della malattia mentale e dove nessuno mette mai il naso. Lenzuola non sostituite per settimane, tanfo e sporcizia ovunque, letti arrugginiti, mura ammuffite. Sono le condizioni di degrado accertate dalla Commissione d’inchiesta del Senato della Repubblica, nella figura del Presidente Ignazio Marino,  sul servizio sanitario nazionale del Senato e filmate in un documentario girato con visite a sorpresa, in giorni non prestabiliti. Un ampio stralcio del Continua a leggere

MALASANITA’ nell’ASL di CASERTA

Questo mese di dicembre 2010 sarà ricordato dagli assistiti e dagli operatori sanitari del territorio per la sospensione dell’assistenza legata alla definizione delle esenzioni per reddito! Chiunque  si fosse recato presso un qualsiasi distretto sanitario dell’ASL CE, in un qualsiasi giorno di Continua a leggere

Valentina Candela ha 23 anni svolge il Servizio Civile presso un Ente accreditato: il Consorzio di Cooperative Icaro a S.Maria C.V.(CE). Dal 1 agosto del 2005 è assegnataria di un progetto denominato “Galilei” somministrazione di test per l’ inserimento lavorativo di persone disagiate. In quella struttura i termosifoni non ci sono, l’ unico modo per scaldarsi una vecchia stufa a gas. Il 24 gennaio 2006 la gonna della ragazza prende fuoco. Sul posto non ci sono estintori, i suoi colleghi non riescono a prestarle soccorso immediato. Valentina è una torcia umana, viene portata all’ ospedale Cardarelli di Napoli col 25% del corpo ustionato. La diagnosi: ustioni di II e III grado, prognosi di 60 giorni. Esce dall ‘ospedale dopo 189 giorni e 9 interventi. Dalla cartella clinica: in entrata 25% di ustioni (solo sulle gambe) ed esce con il 50%. Non ci sono foto dello stato delle ustioni di Valentina all’ ingresso nell’ ospedale. Continua a leggere

GRAZZANISE: TRE ORE PER UNA VISITA SPECIALISTICA A CAPUA Lo sdegno di una signora 55enne per l’andirivieni fra il Palasciano ed il Melorio

GRAZZANISE(Ce)-  (di Raffaele Raimondo) – L’ora di “tempesta e di transizione” che vive in questo periodo la Sanità in Campania è veramente complessa, grave, e forse spinge a considerare “cosa di poco conto” l’accaduto che quì di seguito riportiamo. Con alcuni ospedali a rischio-chiusura nel casertano, scandali di varia natura e tanti posti del personale sanitario che potrebbero saltare, la vicenda di cui è stata protagonista, suo malgrado, sul finire di maggio, una signora grazzanisana, G.R. di anni 55, assume un carattere marginale, diremmo di “ordinaria amministrazione”. E invece no. I casi dei pazienti sballottati qui e là come foglie al vento meritano parimenti considerazione, rispetto, rimedi adeguati e tempestivi. Ecco il fatto. Continua a leggere

Riceviamo, condividiamo in pieno e volentieri pubblichiamo: “Veronica Lario chiede 300mila euro al mese e li ottiene. Mariarca Terracciano chiede 1000 euro al mese per il suo lavoro… e muore. C’è qualcosa che non va in questo mondo..”…A VOI LETTORI LA PAROLA, BATTETE un COLPO e DITE COSA NE PENSATE A RIGUARDO…(la redazione)

Si svenò per mancato stipendio da Asl muore infermiera dell’ospedale San PaoloAveva protestato per il salario non corrisposto, togliendosi 150 millilitri di sangue al giorno. E’ morta ieri Mariarca Terracciano: aveva raccontato la sua storia a una tv privataSi svenò per mancato stipendio da Asl  muore infermiera dell'ospedale San Paolo

 Vedi quì il Video  *  Mariarca Terracciano, l’ infermiera morta ieri a Napoli in un fotogramma delle riprese di Julie Tv

NAPOLI – (di ANTONIO TRICOMI) Mariarca Terracciano, infermiera napoletana di 45 anni in forza all’ospedale San Paolo, è morta dopo tre giorni di coma. Si era tolta 150 millilitri al giorno per quattro giorni, per protesta contro il mancato pagamento degli stipendi nella Asl Napoli 1. Continua a leggere

Caserta- (di Maria Bartolo)- CLAMOROSO! CASO DI MALASANITA’ DELL’’OSPEDALE DI CASERTA FINISCE IN UN LIBRO DEL CONDUTTORE DI MI MANDA RAITRE IL CASO DEL RENE SCOMPARSO MISTERIOSAMENTE ALL’OSPEDALE DI CASERTA , COLLOCATO DAL GIORNALISTA FREELANCE GIUSEPPE SANGIOVANNI NELLA TRASMISSIONE “MI MANDA RAITRE” , Continua aleggere

Caserta- (di Giuseppe Sangiovanni) Il caso del rene screne-scomparso1omparso misteriosamente all’ Ospedale di Caserta, sbarcato nella nota trasmissione nazionale Mi Manda Rai 3, ora approda nel libro:  “Assurdo Italia“. Assurdo Italia, Continua a leggere

Questo contraddittorio binomia riassume tutti i guai della Sicilia.

Italia- ( di Rosario Amico Roxas) Il presidente Lombardo ha lanciato uno spiraglio di speranza, subito sbarrato da quanto preferiscono le oscurità del sottobosco; il MPA potrebbe rappresentare la base per una nuova Sicilia se non fosse per le “cattive compagnie” che vogliono condizionarne l’operato. Le parole non ci incantano, siamo siciliani e come tali comprendiamo e conosciamo i meandri arzigogolati dai quali si generano i freni allo sviluppo per favorire gli acceleratori di interessi occulti, che occulti non sono affatto. Nella diatriba tra politica debole e poteri forti vengono, inevitabilmente, penalizzati tutti i servizi che la popolazione attende, avendone, peraltro, diritto. Continua a leggere

on. Nicola Cosentino(PdL)

FUORI I CONTI DEL DISASTRO SANITÀ IN CAMPANIA Lunedì 21 Luglio 2008, ore 11:30 Napoli (Centro Direzionale Is. F/13 – I° piano) – Sala conferenze Consiglio Regionale

Le dimensioni del buco di bilancio causato da anni di cattiva gestione del comparto sanità in Campania, restano sconosciute alla maggioranza dei campani. Ciò che con ricorrente puntualità viene reso noto dai responsabili dell’assessorato di via Don Bosco, sono cifre approssimative, per nulla rappresentative della reale dimensione del disastro con il quale dovranno confrontarsi i cittadini della Campania. Allo scopo di denunciare uno scandalo che investe il diritto alla salute delle popolazioni amministrate, il Popolo della Libertà ha convocato una conferenza stampa, in programma lunedì, alle ore 11:30, presso la sala conferenze del Consiglio Regionale della Campania (Centro Direzionale – Is. F/13, I° piano). All’incontro con i rappresentanti della stampa regionale, interverranno: Continua a leggere

Ci sono troppi appalti e nessuno controlla che funzionino bene”

Napoli– “Denunciato all’ospedale Cardarelli l’ennesimo episodio di cattiva gestione della cosa pubblica, ma, come sempre, tutto finisce nell’oblio e nessuno paga”. Lo denuncia il Consigliere Comunale di Napoli, Vincenzo MORETTO di Alleanza Nazionale. “Molte persone si sono lamentate del fatto che nel più grande ospedale del Mezzogiorno il servizio di raccolta delle lenzuola, da parte dell’azienda che ha vinto l’appalto da milioni di euro, avviene con molto ritardo per cui sacchi pieni di lenzuola sporca rimangono alla merce di tutti, animali compresi. Il fatto è che al Cardarelli gli appalti sono molti, quelli per la guardiania, per il portierato, per le molte imprese di pulizia, e chi più ne ha più ne metta Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA(Ce) -( di Nunzio De Pinto)  “Siamo enormemente soddisfatti per la decisione del commissario emergenza rifiuti De Gennaro, che, finalmente di fronte all’evidenza dei fatti, é stato sincero ad ammettere che la gente aveva ragione a protestare, perché realmente la discarica Lo Uttaro non presentava le norme di sicurezza e quindi  andava del tutto bocciata l’ipotesi di riapertura della stessa”. Ad affermarlo è la pacifista casertana Agnese Ginocchio  (nella foto sopra insieme ad Antonio Roano e Franco Bernieri del CoMer,  in una recente manifestazione contro la discarica Lo Uttaro a S. Nicola La Strada. Autore Andrea Pioltini fotoreporter.Cliccare sopra per ingrendire)  membro dei comitati ambientalisti. “Proprio in merito a questa probabile notizia di riapertura” – ha aggiunto – “i comitati ambientalisti si sono mobilitati ed hanno tenuto un presidio di protesta sotto la sede comunale, con lo scopo di incontrare il sindaco e di chiedergli chiarimenti in merito. Ma pare che il sindaco non si sia fatto proprio vedere in giro durante tutto il periodo de presidio. Continua a leggere

Denuncia della sezione Campana dell’AISLA Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica.

ANIMA E CUORE ONLUS HA RICEVUTO IN DATA 08/02/2008 QUESTA DENUNCIA ESPOSTA DA UNA DELEGAZIONE DELL’ AISLA CAMPANIA E NON AVENDO PURTROPPO NULLA DA AGGIUNGERE IN MERITO ALL’ACCADUTO RITIENE OPPORTUNO DIVULGARE A TUTTI QUESTO ENNESIMO EPISODIO DI MANCANZA DI RISPETTO PER I IU’ DEBOLI… CI RIVOLGIAMO SPECIE A TUTTI QUELLI CHE ANCORA OGGI ADORANO PARLARE DI ”SOLIDARIETA’ E DI SENSIBILITA” PER LE FASCE DEBOLI….I RISULTATI SONO I SEGUENTI..!!!

Napoli– La sezione campana dell’AISLA denuncia l’incidente gravissimo verificatosi ieri negli uffici della regione CAMPANIA al centro direzionale isola C, quando una delegazione dell’AISLA accompagnata dal suo presidente nazionale Dott. Mario Melazzini, composta da ammalati alcuni gravemente disabili ed in carrozzella non trovava il direttore generale della Sanita’ della Campania Antonio Gambacorta che, ad attenderli come ci si aspettava dopo aver preso regolare appuntamento, ha lasciato detto che per motivi urgenti doveva essere a Roma per discutere il problema dei rifiuti a Napoli. In sua vece era stato designato il Prof. Zamparelli. Continua a leggere

Alife(Ce)- Una folla trabocchevole e commossa si è ritrovata sabato pomeriggio nel duomo di Alife per dare l’ultimo saluto a Pietro Antonio D’Ascoli (nella foto sotto a dx) , il sedicenne scomparso la settimana scorsa, pare per i postumi di un bacio. “Sarà uno stuolo di angeli a riceverti nel Paradiso al fianco del Padre!” ha assicurato con commozione don Pasquale Rubino durante l’omelia, nel corso del rito funebre officiato davanti a una folla incredibile, accorsa da ogni dove per dare l’ultimo saluto a Pietro D’Ascoli, scomparso sabato 19 gennaio, a sedici anni, per una forma di mononucleosi, volgarmente detta “malattia del bacio” provocata dal virus di Epstein Barr o Ebv. Per tale disgrazia undici medici sono sotto accusa da parte della Procura della Repubblica di Napoli, competente per territorio, in quanto la morte di Pietro è avvenuta presso il II Policlinico di Napoli. Ma qualunque sia l’esito dell’inchiesta, nessuno potrà ridare il diletto figlio a due genitori letteralmente distrutti dal dolore, Donatella e Salvatore, commerciante di autoveicoli a Piedimonte Matese, molto conosciuto e apprezzato. La messa è stata concelebrata da don Pasquale Rubino insieme don Domenico La Cerra e don Emilio Salvatore, alla presenza di tutto il corpo docenti del Liceo Scientifico G. Galilei di Piedimonte Matese e di tutta la la classe terza “E”, frequentata da Pietro. Molti studenti non hanno notato la presenza del preside Pasquale Izzo, mentre erano presenti i vertici dell’Amministrazione comunale, sindaco Vitelli in testa, e i rappresentanti di altri Comuni limitrofi. Continua a leggere

Alife(Caserta)– L’intero territorio dell’alto casertano matesino e Alife, la cittadina natale del giovane liceale deceduto senza meritevole giustificazione al secondo policlinico di Napoli, presso la cui struttura universitaria ospedaliera era stato ricoverato in seguito ad un infezione contratta per via orale ed estesasi alle vie respiratorie nel giro di pochissime ore procurandogli morte fatale, in questi giorni vive momenti di sgomento perchè ancora una volta ha portato via un fiore reciso nella floridità dei suoi anni migliori. Anche Agnese Ginocchio, l’artista e testimonial referente del Movimento per la Pace (premio Borsellino), originaria della nostra comunità matesina, per il cui impegno é sempre onnipresente e vicina alle vicissitudini della vita partendo dalla sua realtà territoriale, inviando questa nota alle redazioni intende esprimere il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane Pietro D’Ascoli (nella foto a dx) colpita da un lutto che non ha giustificazioni e nel contempo lancia un duro monito di condanna ai responsabili di questo crimine. “La morte di un giovane é un duro colpo per tutti- riferisce la testimonial per la Pace- ancora una volta viene colpito il cuore della comunità, ovvero il futuro dell’uomo, già così precario ed insicuro. Continua a leggere

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