Pace a luttoFOTONOTIZIA: Bandiera della Pace listata a lutto issata dal balcone dell’ abitazione della rappresentante del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio sul corso principale del centro storico ad Alife(Ce) il giorno 4 Novembre 2008. Un luogo bel visibile a tutti. 
Il monumento ai caduti di Tolentino (MC), distrutto dai fascisti nel 1922, recava questa lapide:
POSSA LA SANTITA’ DEL LAVORO REDENTO/ FUGARE E UCCIDERE PER SEMPRE
IL SANGUINANTE SPETTRO DELLA GUERRA/ PER NOI E PER TUTTE LE GENTI DEL MONDO
QUESTA LA SPERANZA E LA MALEDIZIONE NOSTRA/ CONTRO CHI LA GUERRA VOLLE E RISOGNA

 Tutto quello che non ci hanno detto sul quattro novembre.

La prima guerra mondiale costo’ all’Italia 650 mila morti e un milione di mutilati e feriti, molti di piu’ di quanti erano gli abitanti di Trento e Trieste, i territori ottenuti con la vittoria della  guerra, che erano gia’ stati promessi all’Italia dall’Austria in cambio della non belligeranza – (2 novembre 2000)

Il 4 novembre ripudiamo la guerra

Il 4 novembre si svolgono in tutta Italia le cerimonie per ricordare il 4 novembre 1918, data in cui l’Italia usci’ “vittoriosa” dalla prima guerra mondiale.  Con questo messaggio vogliamo dedicare spazio alle vittime della prima guerra mondiale, che hanno pagato con la loro vita il costo di una guerra inutile.

La festa del 4 novembre fu una ricorrenza istituita dal fascismo per trasformare le vittime di una guerra spietata e non voluta in eroi coraggiosi che si immolavano per la Patria. Furono costruiti monumenti ai caduti e agli insegnanti fu chiesto di celebrare le forze armate. Questa eredita’ non e’ stata sufficientemente sottoposta a critica con l’avvento della Repubblica. Continua a leggere

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