Alife(CE)– Il “No” al Biodigestore di Alife continua più forte che mai, e sabato scorso 21 febbraio presso la sala consiliare del Comune di Alife si è tenuta un’importante conferenza dal (altro…)
febbraio 24, 2015
ALIFE(Ce)- CONFERENZA NO AL BIOGAS. GLI ESPERTI METTONO IN GUARDIA: LE NANOPARTICELLE SONO IL PRIMO PERICOLO
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marzo 4, 2010
Acerra(Na)- Emergenza Rifiuti Campania: Italia condannata dall’Europa per violazione direttive europee
Posted by informazioneattualita under Acerra (Na), Ambiente, Associazionismo Movimenti, Attualità Informazione, Camorra Mafia Ndrangheta, Campania, Cronaca, Degrado e scempio ambientale, Democrazia, Difesa del cittadino, Diritti, Diritti violati violenze dittature, Europa, Eventi Manifestazioni Mostre, Informazione, Istituzioni, Istruzione cultura storia, Italia, Napoli e provincia, Rifiuti, Società civile, Speciale Emergenza rifiuti Campania Caserta Napoli &, Spunti per riflettere, Storia cultura, Storie & dintorni, Stragi Terrorismo Guerre | Tag: angelo genovese giornalista, avv tommaso esposito, comitato contro inceneritore acerra, condanna per l'italia, corte giustizia europea, disastro ambientale acerra, emergenza rifiuti campania, italia condannata dall'europa, unione europea, violazione direttive europee |Lascia un commento
Acerra(Na)- (da Avv. Tommaso Esposito) E’ grande la nostra soddisfazione. L’imbroglio perpetrato in questi anni sulla pelle dei cittadini campani comincia ad emergere. L’Italia ha violato le direttive europee in materia di smaltimento dei rifiuti e le autorità competenti “hanno messo in pericolo la salute umana e recato pregiudizio all’ambiente” . Questo ha sentenziato la Corte di giustizia Europea in tal modo riconoscendo le ragioni di chi non ha mai smesso di urlare la propria indignazione rispetto alle scelte scellerate perpetrate in questi anni. Non abbiamo mai smesso di denunciare come, in nome di un’emergenza senza fine, si continuassero ad eludere normative nazionali ed europee a tutela della salute e a salvaguardia dell’ambiente. In Europa ci hanno ascoltato più volte negli ultimi mesi, hanno ascoltato la voce dei comitati, dei movimenti, dei cittadini, prestato attenzione alle nostre denuncie. Non è stato così in Italia ed in Campania dove i Governi di destra e di sinistra succedutesi in questi anni hanno preferito assecondare i colossali affari di imprese senza scrupoli. La preoccupazione è che questi affari oggi non sono finiti. La Campania, crocevia di traffici illeciti di rifiuti di ogni genere, con discariche di rifiuti tossici e pericolosi sul proprio territorio, continua ad essere priva di un piano adeguato e trasparente che le consenta di uscire dalla Emergenza, cosi come richiesto dalle istituzioni europee. Continua a leggere
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