la_scuola_e_finita_o_quasi_clip_image007Il 12 maggio sia una giornata memorabile per battere la cattiva scuola del Ddl Renzi

Per un grande sciopero unitario dei lavoratori/trici della scuola e degli studenti, sostenuto da tutti i cittadini/e che vogliono difendere la scuola pubblica (altro…)

Pubblicità

Basta Balle! Protestiamo insieme per difendere la scuola della Costituzione!

Caserta- 27  maggio ore 16:30 assemblea per la difesa della scuola pubblica ITI “Giordani” Caserta OdG: ipotesi di costituirsi in rete permanente, con le altre scuole della provincia disponibili, Continua a leggere

Riceviamo dal Forum Insegnanti e pubblichiamo di seguito il seguente comunicato – appello a  difesa della scuola pubblica da sottoscrivere e diffondere a largo raggio

PER L’UNITA’ DELLE LOTTE CONTRO TUTTE LE “LEGGI VERGOGNA” SU SCUOLA E UNIVERSITA’

L’ Appello per la difesa della Scuola Pubblica ha raccolto ad oggi oltre 12.000 adesioni. Firma e fai firmare contro il DL 137/08, la legge 133/08 e il PDL Aprea
http://www.foruminsegnanti.it/appello2008  Il disegno che oggi colpisce pesantemente Scuola ed Università fa parte di una più vasta strategia d’attacco ai beni comuni che questo regime sta  portando alle estreme conseguenze, ma che altro non è se non il continuum delle politiche sull’istruzione che si sono susseguite negli ultimi quindici anni con governi di diverso colore. Le controriforme scolastiche ed universitarie, da Berlinguer ad oggi, sono tasselli di un più ampio e generale processo di smantellamento dello stato sociale. Le leggi sull’ autonomia didattica e finanziaria di Scuola e Università avevano ed hanno il preciso scopo di spianare il terreno alla   devolution e alla privatizzazione dell’istruzione; se così non fosse lo Stato avrebbe dovuto aumentare piuttosto che diminuire la spesa scolastica com’è  costantemente avvenuto nello stesso periodo, in cui però i finanziamenti agli istituti privati hanno seguito un trend inversamente proporzionale. Il P.d.L Aprea attualmente in discussione in Parlamento è la summa di questo devastante progetto politico sviluppatosi nel tempo con complicità trasversali ed irrespondabili negligenze. Le Scuole Statali assumeranno la forma giuridica di fondazioni di diritto privato, inoltre i concorsi pubblici per l’accesso ai ruoli saranno aboliti e sostituiti dall’assunzione diretta del personale da parte delle scuole. Una vera e propria infeudalizzazione aziendalistica associata ad una sorta di clientelismo legalizzato. Contro tutte le leggi vergogna sulla scuola è stato lanciato l’ appello “Scuola Pubblica: un bene comune in grave pericolo” che ad oggi ha raccolto oltre 12.000 adesioni, significative non solo per la quantità ma soprattutto per la provenienza. Continua a leggere