Ringraziamo il giornalista Quinzio De SISTO della redazione di S. Angelo d’Alife (& d) del nostro
portale per averci segnalato questo gravissimo caso sociale. Invitiamo tutti i lettori e i collaboratori del portale (citando le rispettive fonti ) a diffondere ampiamente questa drammatica storia. Una famiglia nel nostro comprensorio matesino sta letteralmente morendo per fame. Questo é il colmo!!! Condizioni pessime da terzo se non addirittura da quarto mondo. Possibile che nessuno sapeva? Ma le Istituzioni e la Chiesa dove sono? Ci si preoccupa dell’8 per mille in calo, quà invece c’é gente che necessita urgentemente di aiuto: Caso disperato tra la vita e la morte. Un appello a scendere in campo perché quando nostro Signore ci domanderà conto delle nostre azioni e di dove eravamo noi di fronte al povero e al misero che ci domandava aiuto..noi non sapremo cosa rispondere, o meglio saremo costretti a risponde: eravamo troppo presi dai nostri interessi che non riuscivamo a sentire più la voce del prossimo che ci domandava aiuto...VERGOGNA…MEDITATE GENTE!!!!(nella foto particolare: facciata palazzo del Principe di S. Angelo D’ Alife)
Sant’Angelo d’Alife(Ce)- (di Quinzio De Sisto) Una storia come tante, la sola differenza è che succede nella nostra zona. Miseria, fame, freddo e mancanza di cure mediche; una famiglia ridotta alla fame. Attenzione, non sono extracomunitari, rumeni, albanesi, etc ; ma nostri compaesani, vicini di casa amici, parenti. Già, siamo troppo impegnati, la nostra solidarietà è diretta altrove, magari pubblicizzata da un bel articolo di giornale, o meglio, intervista televisiva che la metta bene in risalto. (Alla faccia della vanità). Diritti per tutti: ” Giusto”! E, il diritto di mangiare per quella famiglia che vive in quel di S. Angelo D’Alife dov’è finito? Chi si deve preoccupare per quei bambini? La Caritas che fine ha fatto? Funziona solo per gli altri? Il diritto a vivere civile per gli Italiani meno fortunati è andato a farsi benedire? Svegliatevi, non pensate solo alle apparizioni televisive alle interviste, a prendere voti, a fare solo chiacchiere inutili. Continua a leggere