agnese ginocchio terra martire-coro-bambini-scuola-capodriseIl 5 Giugno è ricorsa la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il 3° Circolo didattico di Caserta diretto da Marotta ha presentato al Teatro Don Bosco lo spettacolo di fine anno sul tema “Terra dei Fuochi” utilizzando l’Inno struggente dedicato alla “Terra (altro…)

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25Fermate%20il%20MOSTRO%20Corteo%20No%20UtteroLoUttaro, il ritorno del “mostro”… Lo Uttaro, quel maledetto pensiero fisso…
Qualcuno ha mai provato a domandarsi di cosa sono morte tutte quelle persone che leggiamo a decine ogni giorno sui muri delle nostre città?… (altro…)

Pietravairano(CE)- 1 Aprile 2011. Reportage fotografico relativo alla Manifestazione del 1 Aprile 2011 ( cliccare su ciascuna immagine per ingrandire) a cura del nostro portale d’ informazione “Alto Casertano-Matesino & d” (per gentile concessione di A.G.). In coda l’articolo dettagliato della Presidente del Comitato contro le cave Maria Acquaro. In difesa del territorio, per la salute dei cittadini e per il futuro della nostra terra e dei giovani che la abitano, Venerdi 1 Aprile 2011 a Pietravairano si é svolta una protesta di massa. Sono scesi in piazza tutti gli studenti dell’ Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA (Ce)- (di Nunzio De Pinto)  “I dieci giorni annunciati da Berlusconi per risolvere l’ emergenza rifiuti a Napoli sono scaduti ieri e oggi (ieri per chi legge, ndr.) per strada, sotto i balconi, nelle piazze, accanto alle scuole, ci sono 2.300 tonnellate di spazzatura non rimossa: grazie Silvio”. Lo afferma Luciano CAIAZZA, responsabile nazionale del sindacato Cisas-Anas, commentando la drammatica situazione dei rifiuti a Napoli. Continua a leggere

Il dott. Giovanni Iorio ci invia il testo del manifesto presentato, nel corso della seduta dell’ Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia al Palazzo Marigliano.

Allarme sanitario e ambientale. Avvertimento alle popolazioni della Campania
Le proposte di Palazzo Marigliano
Sono mesi, ormai, che l’Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia e il Comitato
Allarme Rifiuti Tossici, lanciano un accorato appello affinché le popolazioni campane e le autorità
competenti siano rese consapevoli della catastrofe ambientale e sanitaria che sta devastando quella
che un tempo era la Campania felix. Continua a leggere

Cancello ed Arnone(Ce)- (di Francesco Di Pasquale) Il mondo è un business, ma io credo sempre nei Valori e nell’ intelligenza umana per vivere tutti insieme, si perché sono i Valori la soluzione di tutto.RIFIUTI. NO AGLI AFFARI DI POCHI AI DANNI DEI CITTADINI E DELL’AMBIENTE, DELLA STORIA E DELLA CULTURA, NONCHE’ DELLA LEGALITA’. SE INVECE LI FACESSIMO NOI GLI AFFARI, ADESSO VI SPIEGO. Ritorno molto volentieri sul argomento, questo dopo che ho appreso la notizia dell’ apertura di negozi per l ‘immondizia, ossia veri e propri centri di acquisto dei rifiuti, che poi saranno venduti/portati nei siti di smaltimento. Questo per ora sta avvenendo già a Torino. Io ho avuto modo tempo fa di esporre l’idea, anche con petizioni al Parlamento Italiano della liberalizzazione dei rifiuti, Continua a leggere

Terzigno(Na)- I CITTADINISONO INVITATI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE GENERALE DI SABATO 30 OTTOBRE CONTRO LE DISCARICHE NEL PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO. LA MANIFESTAZIONE COINVOLGERA’ TUTTI I COMUNI VESUVIANI PER DIFENDERE IL NOSTRO DIRITTO ALLA VITA E ALLA SALUTE! I CORTEI PARTIRANNO SABATO 30 OTTOBRE DA: COntinua a leggere

Nella loro tenda davanti alla discarica Sari, le donne che animano la protesta pacifica a Terzigno.  «La nostra protesta va avanti da due anni e non si fermerà ora»

Terzigno(Na)- Alla rotonda di Terzigno una fila di sette camionette dei Carabinieri fa da sfondo al corteo organizzato da un gruppo di studenti provenienti da Torre Annunziata. La solidarietà per il popolo di Terzigno, Boscotrecase e Boscoreale è tanta e giunge da tutti i comuni limitrofi. Alla tenda delle ‘mamme vulcaniche’ Annamaria, Patrizia, Elena e Patrizia parlano a lungo: hanno l’esigenza di spiegare le motivazioni della loro protesta, che non “è iniziata tre settimane fa, ma già nel 2008”, come tiene a sottolineare Patrizia. Continua a leggere

Italia-  Stasera alle ore 21,05 su Rai 2  e in streaming dal sito, torna Annozero con “Il miracolo no!”: la vicenda di Terzigno e l’emergenza rifiuti in Campania segnalano una crisi profonda del sistema politico italiano e dei livelli di democrazia? Ospiti il sottosegretario Guido Bertolaso, Roberto Castelli, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e il giornalista di Repubblica Antonello Caporale. Le telecamere di Annozero saranno collegate in diretta da Terzigno. I cittadini campani parleranno dell’emergenza rifiuti. La situazione a Terzigno è esplosiva. “Sarò in prima fila a scortare e difendere gli autocompattatori”. Lo ha detto il sindaco di Boscoreale Gennaro Langella, al suo arrivo in prefettura a Napoli per la riunione tecnica con la quale saranno calendarizzati i conferimenti in cava Sari, a Terzigno (Napoli). “Se fosse necessario tranquillizzerò anche gli animi dei manifestanti – ha dichiarato – faccio appello ai cittadini affinchè, quando riprenderanno gli sversamenti, non blocchino gli autocompattatori e non ritardino la raccolta di rifiuti che sono quelli dei nostri paesi”. Continua a leggere

In prima linea anche i sindaci matesini Vincenzo Cappello di Piedimonte Matese e Crescenzo Di Tommaso di S. Angelo D’Alife che oggi si sono recati nuovamente a San Tammaro. I Sindaci sono stati immortalati con lo struscione- slogan di protesta – contro i rifiuti “FERMATE il MOSTRO”. presenti tantissimi Sindaci dalla provincia di Caserta, capeggiati dal Sindaco Emiddio Cimmino di S. Tammaro,  il Presidente della Provincia Domenico Zinzi  ed il Capogruppo provinciale d’opposizione Giuseppe Stellato.

S. Tammaro(Ce)- Questo il documento stilato dai sindaci riunitisi anche in data odierna a San Tammaro per protestare contro lo sversamento dei rifiuti provenienti da Napoli nella discarica quasi satura di Maruzzella. Non è bastato un “quarto di secolo” in cui la provincia di Caserta ha “ospitato” sul proprio territorio lo sversamento di rifiuti solidi urbani, i due terzi dei quali provenienti dalla cinta partenopea? Continua a leggere

Lettera del presidente del Cocevest Raffaele Raimondo (nella foto a dx):  “DIFENDIAMO LA PIANURA CASERTANA DAI RIFIUTI DI NAPOLI
Lettera Aperta ai Sindaci di San Tammaro, Capua, Casal di Principe, Santa Maria la Fossa, Grazzanise, Cancello ed Arnone, Castel Volturno

“Signori Primi Cittadini,
torna ancora l’incubo-rifiuti! Se il Presidente Zinzi annuncia ricorso al Tar, Voi ritenete di agire, con la tempestività ad horas che il caso impone? Se è nata la “cordata” per chiedere al Presidente Berlusconi di dar prova di “senso dello Stato”, assicurando la quota-ristoro, ai Comuni cui spetta, una simile iniziativa, molto più repentina perché emergenziale, è da intraprendere al cospetto della “bella” decisione del Presidente Caldoro di “risolvere” a Terzigno sterzando per l’ennesima volta sulla pianura del Basso Volturno? Continua a leggere

Terzigno(Na)- (di Andrea De Luca) Aria irrespirabile e tensione alle stelle: è questa la situazione a Terzigno, nel napoletano, da qualche giorno. La gente si oppone all’apertura di una seconda discarica. Da giorni i manifestanti hanno bloccano via Zabatta che impedisce l’accesso alla discarica «Sari». Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA(Ce) – (di Nunzio De Pinto)  “A causa dell’ innefficienza della classe politica a tutti i livelli, nazionali, regionali e locali, la Campania è tornata sulla bocca di tutti per l’ennesima emergenza rifiuti”. È quanto ha dichiarato Luciano CAIAZZA, dirigente nazionale del sindacato Cisas-Anas, a proposito dei rifiuti che la città di Napoli vorrebbe venire a scaricare ancora una volta in provincia di Caserta. “L’ordinanza urgente adottata ieri dal Presidente della Regione Caldoro, con la quale si autorizza – con i poteri sostituvi – di sversare i rifiuti di Napoli a San Tammaro ed a Savignano Irpino (Avellino), e Sant’Arcangelo Trimonte (Benevento), è uno schiaffo in pieno volto ai cittadini campani ed è la dimostrazione del completo fallimento della Regione Campania di Caldoro, della politica nazionale di Berlusconi che non trovano di meglio che utilizzare la provincia di Caserta come l ‘immondezaio della città di Napoli. Bene aveva fatto” – ha sottolineato Caiazza – “la Provincia di Caserta ad oppors Continua a leggere

Santa Maria La Fossa(Ce)- Erano circa quaranta i sindaci presenti alla riunione di Acerra di lunedì scorso. Tutti i sindaci che sono direttamente coinvolti nel discorso delle discariche. Che, cioè, ospitano sul loro territorio le discariche e che non hanno ottenuto tutte le somme previste per legge: quelle che, in termine tecnico, vendono chiamate quote ristoro. Continua a leggere

S. Maria Capua Vetere(Ce)- (di Gerardo D’Amore, AbiTanti attivi)Sembra che il neoeletto Presidente della Provincia Domenico Zinzi abbia l’intenzione di ubicare, proprio a S,Maria C.V, per motivi logistici ( vicinanza al CDR), un termovalorizzatore che soddisfi le esigenze provinciali di smaltimento rifiuti. Questa valutazione trascura totalmente l’esito degli studi commissionati dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dal Dipartimento della Protezione civile, che hanno evidenziato l’esistenza, nella Regione Campania, di una zona a più elevato tasso di  mortalità generale, dovuta ad una maggiore incidenza di patologie tumorali (bronchi, polmoni, fegato,rene, stomaco, trachea, tiroide) e malformazioni congenite. Tale area comprende, a pieno titolo, la città di S.Maria C.V. Continua a leggere

CITTADINI   DI PIETRAVAIRANO HANNO RIBADITO  UN SECCO  NO ALLA DELOCALIZZAZIONE DI  CAVE E CEMENTIIFICIO  MOCCIA S.p.A.  a  PIETRAVAIRANO

 Pietravairano(Ce)- (di Maria Acquaro) La “voce” del popolo di Pietravairano si è di nuovo fatta sentire per le vie cittadine Sabato 12 Dicembre, per manifestare il proprio dissenso alla decisione di delocalizzare Cave e Cementificio della Moccia S.p.A. a Monte Monaco di Pietravairano. Con una fiaccolata simbolica (vedi foto autore Andrea Pioltini) sono state accese tante “fiammelle della speranza” da  centinaia di cittadini sostenuti dalla presenza di autorità politiche  tra cui l’on. Carlo Sarro, l’on. Pina Picierno, l’on. Gennaro Oliviero  e il rappresentante locale dell’ IDV di Alife Dott. Emilio Iannotta, tutti esponenti politici locali che hanno testimoniato il loro senso di appartenenza al territorio dell’Alto Casertano e la solidarietà ai cittadini di Pietravairano per la difesa dell’ambiente che deve salvaguardare le bellezze naturali  e le risorse economiche esistenti. Continua a leggere

Discarica di Lo Uttaro, chiusa l’indagine su commissariato e Arpac: «Causato inquinamento irreversibile»

CASERTA- (di LEANDRO DEL GAUDIO) Inquinamento irreversibile del territorio e delle falde acquifere. È l’ultimo atto d’accusa della Procura di Napoli nel corso delle inchieste sulla gestione commissariale dei rifiuti in Campania, l’ultima mossa per mettere a fuoco cosa è realmente avvenuto nella regione diventata famosa nel mondo anche per la crisi spazzatura. Continua a leggere

Napoli- Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, parla dei rifiuti tossici scaricati prima in Somalia durante il periodo del dittatore Barre , poi in mare e in Campania, e del pericolo degli inceneritori. Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA (Ce)– (di Nunzio De Pinto) “Il Consorzio Unico di Bacino per i rifiuti delle Province di Napoli e Caserta vuole mettere le mani sulla discarica criminale de Lo Uttaro a Caserta”. A denunziarlo è il Presidente del Comitato Emergenza Rifiuti di San Nicola La Strada, Antonio Roano (nella foto il primo da dx. Autore Andrea Pioltini) che sottolinea come “…le 203.000 tonnellate di materiale risultante dalla lavorazione dei CDR stoccate nella Uttaro sono un assoluto e pericolosissimo delirio. Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA(Ce) – (di Nunzio De Pinto) “Benché, almeno per il momento, sia sopita la sua asfissiante nube di puzza e di veleni, che a lungo ha reso la vita impossibile a Caserta e dintorni, Lo Uttaro è tuttora una bomba ecologica”. Non usa mezzi termini, come è suo solito, Antonio Roano, (nella foto il primo da dx. Autore Andrea Pioltini) fresco della sua nomina a nuovo presidente del ComER, associazione sotto il cui nome si riunirono, nel 2007, tutti i movimenti ambientalisti sorti all’indomani del tragico protocollo firmato nel novembre 2006 dalla triade Bertolaso-De Franciscis-Petteruti. Continua a leggere

Al taglio del nastro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier ha spiegato che “da qui si parte per risolvere definitivamente il problema dello smaltimento dei rifiuti”. I cittadini protestano. Per visualizzare il video del primo carico di rifiuti sversati nell’inceneritore cliccare sopra questa scritta:

Acerra, ordinanza ecoballe in Gazzetta ufficiale: i dettagli

Acerra(Na)- (da Movimento Civico per la Campania) Sarà possibile conferire “rifiuti imballati e non imballati” e “ovunque stoccati” provenienti dagli impianti di selezione e trattamento previsti nel Dl 90 del 2008 – e cioè Caivano (NA), Tufino (NA), Giugliano (NA), Santa Maria Capua Vetere (CE), Avellino – località Pianodardine, Battipaglia (SA) e Casalduni (BN) – all’interno del termovalorizzatore di Acerra, “prescindendo dalla qualifica di destinazione già attribuita ai rifiuti stessi, prodotti dalla data di risoluzione dei contratti con le società ex affidatarie del servizio di gestione dei rifiuti in Campania”. Lo prevede l’ultima ordinanza del presidente del Consiglio datata 18 marzo e pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Continua a leggere

il-sindaco-petteruti-dopo-striscia-sbarca-su-settimanale-nazionaleCaserta- (di Giuseppe Sangiovanni) Bluff raccolta differenziata. “FERMATE il MOSTRO“. Dopo il servizio di Scriscia realizzato dal giornalista Luca Abete il Sindaco Petteruti (leggi l’art. nel corpo della pagina)  già noto per la tristissima vicenda irrisolta della mega discarica (ecomostro ambientale) Lo Uttaro, torna nuovamente in scena e sbarca sul settimanale nazionale VERO in tutte le edicole da questa settimana. “Fermate il MOSTRO” Continua a leggere

vescovo_acerra_rinaldi_pACERRA(Na) – “Mi hanno chiesto di benedire l’inceneritore in occasione dell’inaugurazione del 26, ma non me la sento”. Questa la decisione di Don Giovanni Rinaldi, Vescovo di Acerra, all’indomani della condivisione del suo pensiero con i fedeli, prima della benedizione della messa celebrata domenica nella cattedrale. Il Nolano.it ha incontrato Sua Eccellenza questa mattina. “La mia scelta è frutto di una decisione presa in accordo con l’intero Consiglio Episcopale, col quale mi sono confrontato – ha dichiarato Rinaldi – In tutta coscienza non posso condividere un qualcosa contro cui ha lottato anch’io. Non è un mistero la mia presenza e la mia partecipazione alle manifestazioni di questi anni contro l’apertura dell’impianto – ha proseguito – perché ritengo che la vita, quindi per estensione anche la salute pubblica, sia il bene più prezioso e la cosa più importante che le istituzioni devono garantire. Continua a leggere

Caserta- (da Ufficio stampa Provincia) Una richiesta di chiarimento al Commissariato di Governo per l’emergenza rifiuti in Campania, fatta pervenire per conoscenza anche all’Agenzia regionale per l’ambiente della Campania, è stata inviata dall’assessore provinciale all’Ambiente e all’Ecologia, Lucia Esposito. (nella foto, autore Andrea Pioltini) In essa viene avanzata la richiesta di confermare, stavolta attraverso atti formali, quanto dichiarato nel corso delle ultime riunioni tecnico-operative ed in sede di Task force per l’emergenza rifiuti, insediata nei mesi scorsi dalla Provincia, di escludere definitivamente l’ipotesi di apertura di una discarica presso la Cava Mastroianni, in località “Lo Uttaro” di Caserta. “Quello che si chiede – spiega l’assessore Esposito – è che segua adesso un formale atto di chiarezza atteso anche dalla comunità locale. Comunità nella quale cominciano a serpeggiare nuovi motivi di tensione per il momento infondati. Continua a leggere

Inutili sono risultate le sottolineature che le caratteristiche geoambientali e geotecniche dell’area di Ferrandelle non erano idonee per la realizzazione di una discarica definitiva o di stoccaggio provvisorio per la presenza nel sottosuolo di sedimenti recenti soggetti a costipazioni differenziate che avrebbero provocato irreparabili rotture nel materiale impermeabile sistemato alla base delle sostanze inquinanti.

Santa Maria la Fossa(Ce) (a cura  del prof. Franco Ortolani, Ordinario Geologia Università Federico II)Dopo la strana crisi (“voluta?”), certamente non contrastata, dello scorso anno a cavallo tra il 2007 e 2008, le strade della Campania da alcuni mesi sono abbastanza sgombre dai rifiuti grazie alle discariche di Savignano Irpino,  Sant’Arcangelo Trimonte e Ferrandelle, realizzate nei primi mesi del 2008. Le prime due erano previste dal DL dell’11 maggio 2007 e se fossero state realizzate dal Commissario di Governo subito dopo la trasformazione in legge avvenuta il 5 luglio 2007, non vi sarebbe stata la più grave crisi ambientale e socio economica che ha interessato la Campania nelle ultime decine di anni. Il Sottosegretario Bertolaso e il Presidente del Consiglio Berlusconi si vantano di avere risolto l’emergenza ambientale grazie alle discariche previste,

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FERMATE IL MOSTRO dei Rifiuti tossici e della discarica a CHIAIANO

Napoli- (da Rete Campana Salute e Ambiente) Questa mattina una delegazione del Comitato dei cittadini di Chiaiano e Marano ha incontrato il capo della Procura di Napoli dott. Giandomenico Lepore, in merito all’ allarme/denuncia lanciato con la prova video sull’interramento di rifiuti speciali nella cava da parte dei militari e un conseguente esposto alla Procura del 29 ottobre. Allarme che ha trovato riscontri con le dichiarazioni dello stesso generale Giannini sui giornali quando parla del ritrovamento di diecimila (!) tonnellate di amianto. Continua a leggere

Napoli-Il video denuncia sulla gestione operata dal Commissario Bertolaso e dai militari dei rifiuti speciali trovati nella cava di Chiaiano dove vogliono fare la discarica ”
(il gen. Giannini in intervista ha parlato di diecimila tonnellate di amianto!!).”
 
Questi sono i link delle due parti di video. Sono vari spezzoni di riprese effettuate da un punto alto in cui è visibile la cava (militarizzata e quindi inaccessibile),  in alcune giornate a partiredal 20 ottobre. Quindi ben prima che Bertolaso chiamasse il NOE dei carabinieri il 29 ottobre, dopo che era stato già notificato in procura anche un nostro esposto.  Nel video si vedono militari con le maschere antigas e operai senza, si vede scavare una vasca impermeabilizzata e interrarci terreno misto con rifiuti speciali,

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Napoli- ( a cura del prof. Franco Ortolani, ordinario di Geologia dell’Università Federico II) Alte cariche del Commissariato per l’Emergenza Rifiuti in Campania, approfittando di importanti cerimonie religiose, continuano a fare affermazioni che lasciano alquanto perplessi. Ci riferiamo alle frasi di Bertolaso alla “Giornata del Creato” (organizzata dalla CEI a Napoli il 13 settembre c.a.); il Sottosegretario riferendosi all’articolo apparso su l’Espresso dell’11 settembre 2008 circa l’inquinamento del territorio campano che sarebbe avvenuto grazie alla collusione tra malavita e vari personaggi (funzionari, politici, imprenditori e anche cittadini che hanno garantito la copertura agli illeciti affari) ha freddamente sentenziato: «Dov´erano tutti quando avvenivano gli scempi ai danni dell´ambiente? E quando file di camion sversavano indisturbati nelle discariche abusive?» “in Campania si è sversato materiale pericoloso in discariche abusive e si sono utilizzati fino a 150-200 camion con code lunghe fino a un chilometro e mezzo. Possibile che nessuno se ne sia accorto? Forse erano tutti distratti? In una di queste discariche abusive sono stati addirittura smaltiti i resti della nave Moby Prince”. Il Generale Giannini, braccio destro del Sottosegretario, due mesi dopo, a margine della cerimonia per i defunti presieduta dal cardinale Sepe il 2 novembre scorso, ha pronunciato le frasi riportate sul quotidiano “La Repubblica” del 3 marzo scorso con le quali ci ha informato di avere scoperto nei pressi della cava del Poligono di Chiaiano “ben 10 mila tonnellate di amianto e vari rifiuti pericolosi. Continua a leggere