Chiaiano(Na)- ( a cura del prof. Franco Ortolani) Discarica di Chiaiano. Dice la Presidenza del Consiglio dei Ministri: l’amianto rinvenuto tre mesi fa è pericoloso e va rimosso con urgenza; stanziati 850.000 euro! Con l’ordinanza n. 8 del 21 gennaio 2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono stati stanziati circa 850.000 euro per rimuovere l’amianto rinvenuto in ottobre 2008 durante i lavori di approntamento della discarica della Cava del Poligono di Chiaiano; la stessa ordinanza riconosce che la rimozione “costituisce una misura di estrema urgenza per la salvaguardia della salute pubblica” ed evidenzia che un ritardo “genererebbe gravi ripercussioni anche di ordine sociale”. Si ricorda che la Cava del Poligono è l’unica, o una delle poche, nella quale non è stato accumulato materiale dopo la fine dell’estrazione del tufo. A 20 metri di distanza vi sono altre cave che invece sono state in parte illegalmente colmate con alcune centinaia di migliaia di metri cubi di materiali di natura sconosciuta fino al 2006 come è stato possibile ricostruire mediante lo studio di foto aeree e da satellite. I tecnici dei comuni di Marano e Mugnano avevano sollecitato il Commissariato di Governo, tra giugno e luglio 2008, affinchè si eseguisse
un’indagine non solo nella cava ma anche nelle zone contigue che sarebbero state interessate dai lavori, dal momento che era evidente che vi erano stati sversamenti illegali. La proposta fu rigettata asserendo che si sarebbe perso tempo inutilmente. I tecnici del Comune di Marano sono stati autorizzati ad effettuare un solo sopralluogo nella zona della cava, il 13 ottobre 2008, prima del ritrovamento dei rifiuti contenenti amianto. Dopo non è più stato consentito l’accesso nemmeno a parlamentari italiani ed europei. Continua a leggere
gennaio 28, 2009
Chiaiano(Na)- Amianto pericoloso nella discarica, ora lo dice Presidenza Consiglio dei Ministri
Posted by informazioneattualita under Ambiente, Appelli e notizie, Articoli prof. Franco Ortolani ordinario geologia, Attualità Informazione, Chiaiano Marano Qualiano, Cronaca, Degrado e scempio ambientale, Democrazia, Diritti violati violenze dittature, Governo Italiano, Informazione, Istituzioni, Istruzione cultura storia, Italia, Napoli e provincia, Rifiuti, Salute Medicina, Scuola Università, Società civile, Speciale Emergenza rifiuti Campania Caserta Napoli &, Storia cultura, Storie & dintorni | Tag: amianto pericoloso, Cava Poligono Chiaiano, discarica chiaiano, ordinario geologia, prof. franco ortolani, stanziati 850.000 euro, università federico 2 napoli, web cam video prova |Lascia un commento
gennaio 2, 2009
Santa Maria la Fossa(Ce)- Emergenza rifiuti in Campania: due discariche a rischio frana, la terza inquina: Ferrandelle non era idonea…(del prof. Franco Ortolani)
Posted by informazioneattualita under Ambiente, Appelli e notizie, Articoli prof. Franco Ortolani ordinario geologia, Associazionismo Movimenti, Attualità Informazione, Campania, Casal di Principe, Caserta e provincia, Crimini e Microcriminalità, Cronaca, Degrado e scempio ambientale, Diritti violati violenze dittature, Informazione, Istituzioni, Istruzione cultura storia, Napoli e provincia, Rifiuti, Salute Medicina, San Tammaro, Sant'Arcangelo Trimonte(Bn), Santa Maria la fossa(Ce), Scuola Università, Speciale Emergenza Agricoltura in Terra di Lavoro &, Speciale Emergenza rifiuti Campania Caserta Napoli & | Tag: 2 discariche a rischio frana, Bacino del Liri-Garigliano-Volturno, campania felix, disastro ambientale, discarica di Ferrandelle, emergenza rifiuti campania, fermate il mostro, ordinario geologia, Piano Stralcio del Rischio Idrogeologico, prof. franco ortolani, sottosegretario bertolaso, terza discarica inquina, università federico II |1 commento
Inutili sono risultate le sottolineature che le caratteristiche geoambientali e geotecniche dell’area di Ferrandelle non erano idonee per la realizzazione di una discarica definitiva o di stoccaggio provvisorio per la presenza nel sottosuolo di sedimenti recenti soggetti a costipazioni differenziate che avrebbero provocato irreparabili rotture nel materiale impermeabile sistemato alla base delle sostanze inquinanti.
Santa Maria la Fossa(Ce) (a cura del prof. Franco Ortolani, Ordinario Geologia Università Federico II)Dopo la strana crisi (“voluta?”), certamente non contrastata, dello scorso anno a cavallo tra il 2007 e 2008, le strade della Campania da alcuni mesi sono abbastanza sgombre dai rifiuti grazie alle discariche di Savignano Irpino, Sant’Arcangelo Trimonte e Ferrandelle, realizzate nei primi mesi del 2008. Le prime due erano previste dal DL dell’11 maggio 2007 e se fossero state realizzate dal Commissario di Governo subito
dopo la trasformazione in legge avvenuta il 5 luglio 2007, non vi sarebbe stata la più grave crisi ambientale e socio economica che ha interessato la Campania nelle ultime decine di anni. Il Sottosegretario Bertolaso e il Presidente del Consiglio Berlusconi si vantano di avere risolto l’emergenza ambientale grazie alle discariche previste,
dicembre 13, 2008
Napoli- Prof. Ortolani: Gli esperti e le crisi: “inesperti” prima, “esperti” solo dopo?
Posted by informazioneattualita under Ambiente, Articoli prof. Franco Ortolani ordinario geologia, Attualità Informazione, Degrado e scempio ambientale, Diritti, Diritti violati violenze dittature, Economia, Governo Italiano, Informazione, Istruzione cultura storia, Napoli e provincia, Rifiuti, Scuola Università, Società civile, Speciale Emergenza rifiuti Campania Caserta Napoli &, Spunti per riflettere, Storia cultura, Storie & dintorni | Tag: crisi finanziaria, economia lobbystica, esperti e crisi, Legge Salvacampania n.87, ordinario geologia, problematiche geoambientali, prof. franco ortolani, sottosegretario Guido Bertolaso, università federico II napoli |Lascia un commento
Intervento del prof. Franco Ortolani, Ordinario geologia Università Federico II
Napoli- ( di Franco Ortolani) Gli esperti di economia sono molto gettonati e ora sono tutti d’accordo: l’attuale crisi finanziaria mondiale è gravissima ed ha pochi precedenti analoghi. Il cittadino è sempre più spaesato e si domanda: in quali mani siamo? Come mai siamo arrivati indifesi e sprovveduti di fronte a questa crisi? Gli esperti che, a crisi scoppiata, si prodigano a dare consigli ai vari rappresentanti dei partiti e che finora hanno imposto il “governo dell’economia” nazionale e internazionale dei vari governi succedutisi negli ultimi anni, non avevano previsto che stavamo per precipitare. Continua a leggere