2-onnaBrusciano(NA)- (di Antonio Castaldo) In Abruzzo dopo il terremoto si contano 300 vittime, 40.000 sfollati, 24.000 quelli ospitati nei 32 i campi allestiti dalla Protezione Civile, dal più grande di Piazza d’Armi (foto 2), a l’Aquila, al più carico di lutti, quello di Onna (foto 1) che ha perso un terzo dei suoi 350 abitanti ed il 75% del patrimonio edilizio, a quello posto a1-campo-piazza-darmi-laquilalla maggiore altitudine come a San Martino di Picenze (foto 3) , 800 metri sul livello del mare, frazione del Comune di Barisciano. Tutta la zona intorno alla città dell’Aquila, con la scossa del 6 aprile scorso, di magnitudo 5,8 Richter, ha subito una deformazione di 650 km quadrati, come rilevato dal CNR sui dati del satellite europeo Envisat. Continua a leggere