Salve, il mio nome è Luigi A. sono il figlio di un dipendente che lavora presso l’ipercoop di Afragola. Volevo sottolineare il mio grandissimo sdegno per questa vicenda che e venuta da poco alla luce.Un ipermercato (altro…)

MA IN QUALE STATO VIVIAMO???

La provincia di Napoli, e non solo, è sotto attacco!!! Centinaia sono i furti nelle abitazioni dei cittadini che, vivendo già in condizioni economiche precarie, si vedono quei pochi beni che hanno sottratti da una criminalità spietata, e senza (altro…)

Cozzolino Mario SEL Caserta Cari candidati a Sindaco di Caserta: Precarietà  Cosa ne sarà dei disoccupati ?

Caserta– Parlare di lavoro, disoccupazione , precarietà e dramma del futuro dei giovani, in questo contesto elettorale,alla luce dell’ attuale crisi occupazionale globale, sembrerebbe fuori luogo. Tuttavia, bisogna tentare ad ogni costo, di avviare una visione diversa, con l’ amministrazione vincente alle prossime elezioni . Per questo, sollecito i candidati a sindaci ad una riflessione comune sul tema lavoro e disoccupazione in genere.  Immaginate una possibile rivoluzione democratica , non di piazza, ma nuova, incisiva,inedita,a tutela del proprio futuro e dignità di tutti gli uomini e donne disoccupati della città di Caserta,nel senso che questi si riuniscono , non in strada, non in corteo , ma in una lista civica con l’ unico punto in programma: il loro futuro occupazionale. Stando il loro notevole numero potrebbero vincere le elezioni? Senza alcun timore, cosicché potrebbero da soli, salvaguardare il proprio Continua a leggere

Già 800 testimonianze a Repubblica.it. Racconti di chi si vede negata ogni chance
Dagli stagisti ai piccoli imprenditori, in diretta la condizione giovanile in Italia

Italia- C’è collera e disincanto. Avvilimento e indignazione. Nelle ottocento email spedite dai giovani, in poco meno di quarantotto ore, a Repubblica.it, si sovrappongono parole rabbiose e spietate analisi. I ragazzi che sono stati mandati a casa con la crisi, sono mortificati per il lavoro che non c’è. Pentiti del tempo e della dedizione riservata agli studi. Arrabbiati per l’assenza di meritocrazia che li tiene ancora fuori da tutto. Continua a leggere

Napoli- (di Raffaele Pirozzi )Siamo in piena recessione! Infatti, come fanno notare gli economisti, dopo ben due trimestri consecutivi di mancata crescita, si deve parlare di recessione. E’ una fase economico-finanziaria che interessa l’Italia tutta. Giuliano Amato, ex -Presidente del Consiglio dei Ministri, afferma che la recessione costerà al nostro Paese un milione di posti di lavoro ed il prezzo più pesante sarà pagato, come sempre, dalla parte più debole del Paese ossia il Mezzogiorno. Intanto, da agosto a settembre la Cassa Integrazione guadagni è aumentata del 53%, mentre l’aumento tra settembre ed ottobre è stato del 70%. I lavoratori maggiormente colpiti sono i precari: cioè i lavoratori con contratto a tempo determinato, gli interinali ecc. Continua a leggere

Caserta– (di Ilaria Senatore, immigrata da Caserta, precaria). Avete scritto tanto su Gomorra anche in tempi non sospetti. Avete scritto tanto del coraggio e della forza con cui un ragazzo si è affacciato sullo schifo del suo luogo e del suo tempo. E tutti si sono poi sentiti in dovere di scrivere qualcosa sul coraggio e sulla forza di questo ragazzo.  Ma come ogni buono ha bisogno del suo antagonista cattivo per essere un  eroe, così Saviano, per essere l’eroe mediatico quale suo malgrado è  diventato, ha bisogno della camorra e di ciò che quella bestia (si, bestia nera) rappresenta nella sottocultura del nostro Paese.  Che nessuno mi fraintenda, io non lo accuso naturalmente di collusione, ma di ingenuità. Se di accusa si può parlare. E lui forse questa cosa  l’ha capita quando parla del giornalismo colluso e del continuo (ma non più così forte…) clamore che accompagna i suoi interventi. Non so se Roberto (ex compagno di kollettivo studentesco e poi di un centro sociale casertano, che insieme a tanti altri ragazzi abbiamo contribuito ad occupare più di dieci anni fa) sapeva già che pubblicando il suo libro sarebbe stato messo sotto scorta. Continua a leggere

Mineo, la disperazione dei familiariAlife(ce)- ( del prof. Giacomo Venditti) “Adesso basta! Volevo non parlare più di questo problema, La tragedia di Mineo, Cataniaanzi speravo di non farlo più ma gli ultimi tragici eventi sono una dura realtà che ha bisogno di essere denunciata nuovamente: nove morti in un solo giorno, 6 a Mineo in Sicilia e 3 nel resto d’Italia. Cambiano i governi, i ministri, si spendono soldi per meeting, tavole rotonde ed inutilità varie ma non si fa nulla in concreto. Anzi, mentre si annuncia che in Europa c’è un morto sul lavoro ogni tre minuti e mezzo, i ministri del lavoro dei 27 Stati europei hanno raggiunto un accordo sulla direttiva europea sull’orario di lavoro, licenziando un testo che decreta la fine delle 48 Continua a leggere

Intervento del vescovo di Caserta Raffaele Nogaro (nella foto, autore Andrea Pioltini fotoreporter) sulla presenza della Camorra nel Casertano e in Campania.

CASERTA – (Di Raffaele Nogaro Vescovo) La camorra, in Campania, impedisce le riforme strutturali, indispensabili per organizzare la speranza del futuro. Procura le dimissioni di ogni imprenditoria intelligente e produttiva.Una politica che crei progetti, stabilisca obiettivi, dia la spinta alla soluzione dei problemi è impensabile. E le dirigenze di ogni tipo confondono facilmente il bene comune con l’interesse privato. Il degrado, il sottosviluppo e la disoccupazione fanno sì che l’emigrazione dei giovani volenterosi sia enorme Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA(Ce) – (di Nunzio De Pinto)Nella cappella del seminario di Caserta, da molti giorni, tre agricoltori della provincia di Caserta fanno lo sciopero della fame. Due uomini ed una donna denunciano in questo modo la crisi del settore agricolo e zootecnico. Le loro aziende sono minacciate da una montagna di debiti, già pregressi,  e le vendite crollano ai minimi storici, sotto il peso dei rifiuti che ammorbano buona parte della nostra regione. Lo scorso 10 marzo, gli agricoltori hanno  incontrato la politica:  Rifondazione Comunista, i Verdi, Alleanza Nazionale,  Forza Italia. “Sono stati presi degli impegni precisi” – ha affermato Anna Miranti, candidata al Senato per la Sinistra Arcobaleno  – “per sollecitare la dichiarazione di uno stato di emergenza, disporre il ricorso a misure straordinarie che consentano di rientrare dai debiti e realizzare un piano di recupero Continua a leggere

Alife(Ce)- ( di Giacomo Venditti) Ennesima, quotidiana tragedia sul lavoro.Gli operai di Molfetta sono altre quattro morti annunciate. Sarebbe un errore tragico se il Governo non procedesse immediatamente all’attuazione della legge delega continuando a rimanere prigioniero dei veti di Confindustria. Questa infatti è sempre pronta, a parole, a schierarsi a fianco dei lavoratori, in difesa della sicurezza, salvo poi comportarsi diversamente quando si tratta di attuare le norme sui posti di lavoro e fare gli opportuni investimenti. Quindi, questo esecutivo deve affrontare, prima dell’elezioni, in un Cdm convocato con urgenza i decreti attuativi della legge 123.Gli infortuni mortali sul lavoro denunciati dall’Inps nel 2006 sono stati 1302: 28 in più rispetto al 2005. Continua a leggere

Lutto Italiano. MORTI BIANCHE tragedie ingiuste sul lavoro. Il coordinamento redazionale del portale “Alto Casertano-Matesino & d” esprime il proprio cordoglio, vicinanza e solidarietà ai familiari delle 5 vittime della tragedia consumatasi in data 3 Marzo nella ditta Truck Center di Molfetta e chiede al governo di attuare tempestivamente  decreto legislativo sulla base della recente legge sulla sicurezza e sul lavoro. BASTA MORTI BIANCHE e TRAGEDIE sul LAVORO. SI a DIRITTI, SICUREZZA, LIBERTA’ e LAVORO sicuro per TUTTI!!!

Molfetta(Bari)- Michele Tasca, 20 anni, si è spento questa mattina all’alba per le gravi lesioni ai polmoni causate dalle esalazioni di acido solforico. Ieri deceduti quattro suoi colleghi. La tragedia durante le operazioni di lavaggio di un’autocisterna contenente zolfo. Cgil, Cisl e Uil: ”Urgente il testo unico per la sicurezza sui posti di lavoro”

Bari, 4 mar. – (Adnkronos/Ign) – Michele Tasca, il quinto operaio rimasto intossicato ieri pomeriggio a Molfetta durante le operazioni di lavaggio di un’autocisterna contenente zolfo, non ce l’ha fatta. Il giovane, 20 anni, si è spento verso le 5.30 di questa mattina nel reparto di rianimazione dell’Ospedale di Monopoli, in provincia di Bari, per le gravi lesioni ai polmoni causate dalle esalazioni di acido solforico, come riferito da fonti mediche.  Michele era stato tra i primi, forse il secondo, a gettarsi per salvare il collega, Guglielmo Mangano, di Andria, incaricato di pulire la cisterna. Dopo di lui sono entrati nella cisterna anche Luigi Farinola, Biagio Sciancalepore e il titolare della Truck Center, Vincenzo Altomare, trovando tutti la morte per le letali esalazioni. Le loro salme si trovano ora al cimitero di Molfetta. Continua a leggere

Notizie utili per chi partecipa dalla nostra provincia di Caserta alla manifestazione nazionale di Roma 20 Ottobre.
Partenze dei pulman:

a) Per far fronte alle richieste di ulteriori adesioni a San Marcellino il pullman n. 4 (San Marco-San Nicola, circa 30 partecipanti) partirà dalle ore 9,00 dal Bar D’Alessio su Corso Italia a San Marcellino con i primi 20 partecipanti; inoltre il pullman 3 (Aversa) Continua a leggere

Cagliari – Un pensionato, costretto a rubare per fame, e’ stato perdonato dal bottegaio che ha anche mobilitato il quartiere per organizzare una colletta a favore dell’uomo. Protagonista della vicenda, avvenuta a Cagliari, un anziano di 75 anni sorpreso all’interno del negozio di alimentari nel quartiere di is Mirrionis mentre tentava di portare via un pacco di pasta e un pezzo di parmigiano Continua a leggere