Dopo sette anni di violenze sessuali subite dallo zio, la giovane (oggi 16enne) ha avuto il coraggio di denunciare

Piedimonte Matese(Ce) — Una bambina di appena nove anni abusata dallo zio. Violenze continuate per sette lunghi anni. Ora la vittima— sedici anni compiuti — ha trovato la forza di ribellarsi denunciando l’orco. Un 35enne è indagato dai carabinieri per pedofilia. Le indagini sono state portate avanti dai militari di Piedimonte Matese, al termine della quale la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha emesso un avviso di garanzia nei confronti del 35 enne del posto. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe abusato sessualmente di sua nipote, oggi 16enne, fin da quando la stessa aveva l’età di 9 anni. Con continue violenze e minacce, quando la bambina si trovava da sola con lui, la costringeva ad avere rapporti sessuali, umiliandola con frasi volgari, oscene ed offensive. La ragazzina — oggi studentessa presso un istituto scolastico piedimontese — dopo anni di soprusi ha avuto il coraggio di denunciare tutto. Dal suo racconto si sono sviluppate le indagini che in poco tempo hanno portato al provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria. L’avviso di garanzia è stato notificato ieri mattina all’indagato dai carabinieri di Piedimonte Matese, ma l’attività investigativa non è conclusa e non si escludono nei prossimi giorni ulteriori sviluppi sulla vicenda. Allenatori sportivi, sacerdoti, baby sitter, medici curanti, ma soprattutto i membri della famiglia, specie quella allargata. Sono questi gli autori delle violenze sessuali verso i minori. Non prendere le caramelle dagli sconosciuti non sembra invece una raccomandazione che basta, visto che solo il 23%degli abusi è a opera di persone non conosciute. L’annuncio è stato fatto al IX Congresso Europeo di Ginecologia Pediatrica e Adolescenziale. Dalla bambina piccolissima all’ adolescente, una su cinque in Italia è vittima di un abuso sessuale. E l’abuso va dai palpeggiamenti al rapporto vero e proprio, all’esibizionismo, alla pornografia via internet. Il fenomeno degli abusi è in crescita tra le famiglie allargate nelle quali entrano nuovi soggetti. Una realtà, quella italiana che non si discosta da quella degli altri Paesi industrializzati. (Articolo a cura del giornalista Giancarlo Izzo, Corriere del M.)

Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”