Castel Campagnano(Ce)- (Di Nicola Campagnano, nella foto 1 a dx ) Cari lettori , il comportamento che la maggioranza del comune di Castel Campagnano sta avendo in quest’ ultimo periodo è per me motivo di forte indignazione e preoccupazione, e qui di seguito ve ne spiego il perché. Circa un mese fa, l’ amministrazione  Di Sorbo (foto 2 a sx) ha convocato i tecnici della zona per dare istruzioni su come interpretare la norma urbanistica del nostro comune e soprattutto su come affrontare il delicato tema dell’ edilizia in zona agricola, molto dibattuto soprattutto tra gli amici Squillesi che (riempiti fino al collo di menzogne e false promesse) gli hanno tributato un forte consenso. Sapete cosa hanno detto il Sindaco e il Vice Sindaco in tal riunione?! Hanno chiaramente affermato che l’unica e sola figura che può costruire in zona agricola, sulla base delle attuali normative (non solo urbanistiche), è l’imprenditore agricolo a titolo principale ( ovvero il coltivatore diretto). La mia coalizione, in campagna elettorale, ha sempre avuto la coscienza ed il coraggio di dirlo, perdendo voti, mentre altri vi raccontavano tante belle frottole, e i voti li hanno guadagnati. Adesso però, eccovi servito il piatto amaro della più grande menzogna che vi hanno mai raccontato. Con il PRG oggigiorno in vigore, cari concittadini, quello redatto dall’ amministrazione Frese ( 80/85), modificato e ridotto dalla Provincia (nel giugno ’90) e accettato senza obiezioni dalla nuova amministrazione con Sindaco Marotta (90/92), sostenuta dalla minoranza del capoluogo (Gerardo Califano e Antonio Donato), NON SI PUO’ COSTRUIRE IN ZONA AGRICOLA! NE’ ALTROVE… PERCHE’ LE ZONE EDIFICATORIE, O NON CI SONO O SONO PRATICAMENTE ESAURITE… …a meno che non si voglia ricorrere a pericolosissime condotte abusive, di cui non mancano eclatanti esempi. Per non trovarsi in una situazione di questo tipo, a suo tempo (fine anni ‘90, inizio 2000 ), io e i miei amici amministratori, lavorammo ad una variante dell’ ormai insufficiente PRG. Tutto il lavoro effettuato, con l’entrata in vigore della nuova legge urbanistica regionale (2004) , la quale richiede il nuovo piano urbanistico comunale, definito PUC, fu utilizzato per realizzare e redigere tale strumento, portato poi all’approvazione in consiglio. Il Sindaco Di Sorbo, subentrato nel 2007, che ha fatto?! Lo ha bocciato con arroganza e irresponsabilità, approfittando di una distrazione amministrativa facilmente eliminabile (in proposito, la minoranza, propose nel 2009 idonea delibera risolutiva, prontamente bocciata da Di Sorbo senza motivazione alcuna), cancellando oltre 20.000 metri quadrati di zona edificatoria per la frazione Squille, ed altra metratura (circa 10.000 metri quadrati) per il capoluogo! Cari concittadini, vi rendete conto del danno che vi ha arrecato?! Qualche “mala lingua” dice che il motivo di tale bocciatura sarebbe da attribuire all’esigenza edilizia di “mettere a posto” qualche abuso eccellente, e una neonata coppia di sposi, vicina alla maggioranza, …ma io a queste cose non credo, io voglio credere che Di Sorbo abbia voluto bocciare il PUC dell’ amministrazione Campagnano per presentarne uno di sua espressione….fatto a sua immagine e somiglianza…con i SUOI criteri urbanistici (e per chi conosce il suo pensiero è tutto dire)…. Ebbene cosa ha fatto in tal senso?! Beh, dal 2007 fino al 2010 assolutamente NULLA! Anzi , DANNI! Quest’ anno la Regione aveva messo a disposizione dei finanziamenti per la redazione del PUC ma….l’amministrazione Di Sorbo (come al suo solito), non ha completato le procedure richieste nei termini fissati dalla Regione per avere il finanziamento, in parole povere lo ha fatto scadere, quindi addio PUC! (è tutto documentato! Sfido chiunque a negarlo!) Per cui, il dott. Di Sorbo, non solo ha cancellato anni di duro lavoro e soldi spesi dalla mia amministrazione per la redazione del PUC che ha poi bocciato in modo caprino, ma NULLA ha fatto fin’ora di suo, e molto problematico si profila il futuro !…Che disgrazia per il nostro paese… Io, tutta questa storia, l’ho approfonditamente discussa in un articolo (leggi quì)  pubblicato il 21 ottobre. Il caro Di Sorbo, sentitosi attaccare sulla “menzogna edificatoria”, che ha però costituito il cavallo di battaglia della sua campagna elettorale (sarebbe meglio dire “il cavallo di troia”), mi ha risposto poi con un articolo del 23 ottobre (leggi quì ), in cui non ha avuto il coraggio di fare il mio nome, senza però smentirmi nel merito delle mie dichiarazioni, chiamandomi con gentili appellativi quali “Cancro e Impostore”, e riportando una lunga serie di colossali balle! Probabilmente le stesse che vi ha raccontato in campagna elettorale! A tal punto , io, che ho il coraggio di difendere in pubblico le mie posizioni, le mie ragioni e le mie idee (a differenza di qualcun altro che scappa ed evita il confronto aperto in dibattito!), ho proposto, in un altro articolo del 29 ottobre ( leggi quì), di tenere un pubblico dibattito con contraddittorio , per mettere finalmente in chiaro la questione urbanistica del nostro paese (e non solo!), perché voi, cari concittadini, avete il diritto e il dovere civico e morale di conoscere per davvero chi vi governa, dovete sapere cosa costui ha da rispondervi quando si trova di fronte qualcuno con gli atti alla mano (non le chiacchiere!), così potrete capire se quel che poi vi dice e vi ha detto in separata sede, “a parole”, corrisponde a verità o meno, perché, cari concittadini, evidentemente un impostore c’è, ma è da capire, se sono io, o colui che vi governa ! Se fosse vera quest’ultima ipotesi ci sarebbe da preoccuparsi seriamente. La mia proposta di dibattito è stata fatta e ampiamente pubblicizzata da oltre due settimane, cosa ha risposto la maggioranza?! IL NULLA PIU’ TOTALE! Come dice sarcasticamente l’anonimo facebook “Noi dell’Onda”, la maggioranza ha attuato “LA TATTICA DELLO STRUZZO”! Parole sante! Ed io allora, a voi, cari concittadini, chiedo di sostenere la proposta del pubblico dibattito con contraddittorio, perché siamo tutti grandi e vaccinati, e dobbiamo avere il coraggio di affrontarci in pubblico , e non fare come il bambino che, dopo la marachella, si nasconde per paura d’esser scoperto. Non possiamo più sopportare che il Sindaco continui a dire “io ho la mia verità”, la verità è una ed è quella documentata, facciamola emergere, e chissà, può darsi che emerga anche l’ impostore…(Comunicato a cura del capogruppo di minoranza Nicola Campagnano)

Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”