BAIA e LATINA(Ce)- (di Vincenzo Corniello)Mai come in questa circostanza calza a pennello la frase della vecchia melodia napoletana Alleria “Si nun tenite core nun site sunatore”. Perché a tentare di sanare gli attriti che comunque erano stati propagati dai candidati delle quattro liste a Baia e Latina, durante l’ultima campagna elettorale, ci ha pensato un musicista. Si tratta del Maestro Biagio Ciallella, presidente dell’Associazione Filarmonica “A. Vessella” del piccolo centro dell’ alto casertano, che ha proposto una “Santa Messa di conciliazione -ha riferito Ciallella- per fare in modo che terminassero i dissidi elettorali e si ponessero le basi per un’ amministrazione che pensasse esclusivamente ai problemi del nostro Comune”. Alla celebrazione eucaristica, che si è svolta nella chiesa di San Lorenzo martire della frazione di Latina, hanno partecipato il neo eletto sindaco, Michele Santoro, e gli altri tre candidati alla carica di primo cittadino Antonio Diodato, Maria Carmina Riello e Antonietta Russo, oltre a gran parte degli aspiranti consiglieri, sia eletti che non, “riscontrando l’apprezzamento della gran massa di cittadini baiardi accorsi in occasione dell’evento -ha riferito ancora il presidente della Filarmonica locale-“. Durante la funzione religiosa, con il rituale scambio del “segno di pace”, l’avallo a quel rapporto che si andava ad intessere. Il parroco, Don Sandro, che presiedeva la celebrazione, ha avuto particolari parole di elogio per quanto svolto dall’ex vice sindaco Riello nella passata legislatura. Apprezzamento, poi, da parte del prelato, anche per l’iniziativa e significative parole di incoraggiamento per il neo eletto sindaco e per gli amministratori “chiamati ad un gravoso ed importante impegno -sono state le parole del Parroco-“ invitandoli “alla massima collaborazione”. Con particolari rallegramenti per tutti gli eletti presenti per quella che ha definito una “Messa di pace e di serenità”. Un saluto particolare alla cittadinanza baiarda da parte del Parroco, a conclusione la cerimonia, atteso che il prossimo primo giugno lascerà il suo incarico nel piccolo centro dell’alto casertano per ritornare in Colombia, Paese dal quale proviene. (Articolo a cura del giornalista Vincenzo Corniello)

Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”