“Agnese Ginocchio: Salvaguardare il Creato é un diritto che ci richiama all’ Impegno per la Pace”


CASERTA
e prov. (ALIFE) – Il 1° settembre la Chiesa italiana celebra la “Giornata per la salvaguardia del Creato“, per testimoniare l’importanza che essa attribuisce al dono della creazione e per ricordare a tutti gli uomini il compito che Dio ha affidato all’umanità: “custodire e coltivare la terra come un giardino”. “La Giornata” – ha affermato la referente del Movimento provinciale per la Pace e la Salvaguardia del creato, Agnese Ginocchio, originaria di Alife, antica cittadina dell’Alto Casertano- Matesino, che a breve riceverà un ennesimo riconoscimento nazionale per la Pace e la Legalità in merito al suo notevole impegno sociale, umano e civile, – “intende porsi anche come risposta agli appelli di papa Benedetto XVI

Papa Benedetto XVI
che nel Messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace 2007 aveva posto l’accento sulle “connessioni esistenti tra l’ecologia naturale, ossia il rispetto della natura, e l’ecologia umana”, tra “la Pace con il creato e la Pace tra gli uomini”, tessendo quindi rapporti di giustizia e solidarietà” che si realizzano in un “mondo ordinato e armonioso“, creazione di Dio. Questi riferimenti” – ha aggiunto – “evidenziano la varietà di motivazioni sulle quali si fonda la questione ambientale. Il tema prescelto per questa Giornata del 2007 é: l’ Acqua, elemento importante, anzi decisivo, per la vita del nostro “pianeta azzurro“.


Nessun ecosistema può consentire una vita sostenibile, quando venga meno quella fondamentale risorsa che è l’acqua. Accanto a questo appello” – sottolinea la pacifista – “ce ne è anche un altro, strettamente collegato con il problema dell’acqua, ovvero quello dei rifiuti. I veleni tossici prodotti dal percolato sprigionatosi dai rifiuti incontrollati sversati nella discarica casertana illegale de Lo Uttaro

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e in tutte le discariche abusive ed illegali presenti in Campania, penetrano nel terreno e avvelenano le falde acquifere. Dunque” – fa notare Agnese Ginocchio – “l’acqua che noi attingiamo al rubinetto é acqua inquinata e quindi anche la natura ed i terreni dove vengono coltivati gli alimenti che noi acquistiamo nei supermercati per il nostro fabbisogno nutrizionale, a causa dell’inquinamento ambientale diventano tossici e pericolosi. Ecco perchè la regione Campania é passata al record delle prime regioni “maglia nera” in Italia, dove si muore per cancro, patologie sospette, malformazioni congenite ecc.. Salvaguardare il creato é un dovere di noi tutti e significa in primis tutelare il diritto alla salute e, dunque, quello della vita.”La terra è di Dio!”, ci ricorda Giovanni Paolo II


un altro grande Testimone di Pace. “È, dunque, secondo la sua legge che deve essere trattata. Se, rispetto alle risorse naturali, si è affermata, specie sotto la spinta dell’industrializzazione, un’irresponsabile cultura del “dominio” con conseguenze ecologiche devastanti, questo non risponde certo al disegno di Dio. Riempite la terra, soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo” (Genesi, 1,28). Queste parole della Genesi” – conclude la Testimonial per la Pace
Agnese Ginocchio– “consegnano la terra all’uso, non all’abuso dell’uomo”! Un monito diretto in particolare a tutti i nostri politici che stanno permettendo questo enorme disastro ambientale, un vero e proprio processo che ha permesso la devastazione totale del nostro territorio. Una grave colpa di omissione dunque contro lo stesso autore della Vita e dell’Universo”. (Articolo a cura del giornalista casertano: “NUNZIO DE PINTO” )

(Clicca su questa scritta:) Leggi e Ascolta il “Canto per l’Acqua “(contro ogni privatizzazione)

Clicca su questa scritta per leggere l’intero documento della “Giornata Nazionale della Salvaguardia del Creato” anno 2007

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