Caiazzo(CE)-( di Giuseppe Sangiovanni) A far uscire fuori dal guscio e far delirare chi sforna ogni giorno torte di miele, che fa comunicazione, per sentito dire, senza alcun riscontro, con- pare che… a quanto pare… insinuazioni, ( nella foto il sindaco di Caiazzo Giaquinto Stefano) rifugiandosi  nei capanelli di Piazza delle Chiacchiere, o secondo le male lingue, ci ha pensato un “refuso” nel titolo e catenaccio redazionale- di un pezzo pubblicato mercoledì scorso.  Il pasticciere al desk(che s’ignora lui stesso), che parla indecentemente di verificare la new, dovrebbe sapere che: Non è sicuramente l’articolista a titolare pezzi, occhiello e catenaccio compresi. La solita solfa.  massimo-be saperesmo con rte di miele(non di mele)ta di Caiazzo- ci ha pensatoSi Si fanno esprimere ad altri- opinioni strettamente personali. Chi scrive ha solo virgolettato la parola, repetita juvant “interrogazione”. Chi ha mai parlato di consiglio comunale e/o interpellanze? Interrogazione per dire critica(reato a Caiazzo). Chi ignora farebbe bene ad aprire il vocabolario per capire cosa significa la parola metafora. Del resto nel pezzo ultimamente pubblicato, titolato “Le opere di Giaquinto in un dvd”– non si era capito che con metafore ed ironia erano state fatte inquietanti critiche- “celebrando” San Giovanni e Paolo, regina d’Italia delle frazioni -con un ufficio anagrafe ultramoderno, un acquedotto iperfunzionante che porta nelle case della frazione acqua a volontà, semafori computerizzati ad ogni incrocio, navette ogni dieci minuti che collegano la frazione con Caiazzo city, sistema di metanizzazione con tubi di ultima generazione, con il vigile di quartiere elettronico, con il centro sportivo polivalente, con toponimi persino per non vedenti. Merito del grande feeling costruito (ndr.dal sindaco di Caiazzo)- negli anni con i laboriosi e fidati collaboratori- (ndr. non responsabili, però, della sicurezza dei presepi costruiti dai cittadini caiatini nell’ultimo natale).  Un dvd – che secondo indiscrezioni conterrebbe interessanti novità.  Collage di foto e video in fase di montaggio. Non mancherebbero nomi, cognomi, numeri e circostanze curiose”. Per ora, solo metafore e ironia per il primo cittadino che, in quasi cinque anni, non è riuscito a garantire nemmeno l’acqua potabile, che non ha mosso un dito per rivitalizzare il commercio a Caiazzo, che ha “buttato” i disabili in mezzo ai contenitori dei rifiuti. (Articolo a cura del giornalista caiatino freelance  Giuseppe Sangiovanni )

Pubblicato da red. prov. Alto Casertano-Matesino & d