Caiazzo(CE)-( di Giuseppe Sangiovanni) A far uscire fuori dal guscio e far delirare chi sforna ogni giorno torte di miele, che fa comunicazione, per sentito dire, senza alcun riscontro, con- pare che… a quanto pare… insinuazioni, ( nella foto il sindaco di Caiazzo Giaquinto Stefano) rifugiandosi  nei capanelli di Piazza delle Chiacchiere, o secondo le male lingue, ci ha pensato un “refuso” nel titolo e catenaccio redazionale- di un pezzo pubblicato mercoledì scorso.  Il pasticciere al desk(che s’ignora lui stesso), che parla indecentemente di verificare la new, dovrebbe sapere che: Non è sicuramente l’articolista a titolare pezzi, occhiello e catenaccio compresi. La solita solfa.  massimo-be saperesmo con rte di miele(non di mele)ta di Caiazzo- ci ha pensatoSi Si fanno esprimere ad altri- opinioni strettamente personali. Chi scrive ha solo virgolettato la parola, repetita juvant “interrogazione”. Chi ha mai parlato di consiglio comunale e/o interpellanze? Interrogazione per dire critica(reato a Caiazzo). Chi ignora farebbe bene ad aprire il vocabolario per capire cosa significa la parola metafora. Del resto nel pezzo ultimamente pubblicato, titolato “Le opere di Giaquinto in un dvd” Continua a leggere