SCIENZIATI E ARTISTI UNITI PER COMBATTERE LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

‘O ssaje comme fa’ o core ... A Napoli la prima edizione dell’evento

Luned’ 2 Aprile alle ore 11:30 presso l’Istituto di Cultura Meridionale (Via Chiatamone 63, Palazzo Arlotta) si svolgerà la conferenza stampa durante la quale verrà presentato il I Simposio Internazionale “Club della Scienza … L’ALtra Italia”, una iniziativa rivolta alla prevezione e diagnosi precoce.

La prima edizione della manifestazione, che si svolgerà il 16 Aprile prossimo, è dedicata alle malattie cardiovascolari e vedrà la presenza di numerosi scienziati di respiro internazionale provenienti da varie Regioni d’Italia che si alterneranno ai testimonial artistici dell’iniziativa. Continua a leggere

Cerrito: “Un mare di stima, affetto e firme per il nostro progetto: Baia Domizia turismo tutto l’anno” Stop ai veti incrociati ed alle sopraffazioni. Diritti ed interessi soggettivi e collettivi feriti.” (Articolo 113 della Costituzione) Cerrito,ancora battaglie e tavoli d’incontro?

Baia Domizia(CE)- (Da segreteria l’Altra Italia) Ho già avuto modo di ringraziare il Prefetto Ezio Monaco, e con una mia lettera e attraverso la stampa, per la disponibilità e sensibilità istituzionale mostrataci. L’impegno del Prefetto tuttavia è anche quello di indire un nuovo tavolo istituzionale sotto la sua Presidenza, con Nicola Cosentino, Sottosegretario all’Economia e Finanze, Antonio Bassolino, Presidente della Regione Campania, Biagio Giliberto Commissario della Provincia, il Presidente dell’Unione Industriali di Caserta Antonio Della Gatta e i due Sindaci di Cellole e Sessa Aurunca: Antonio Lepore e Luciano Di Meo, unitamente ad una nostra delegazione dell’ ”Associazione Amici de L’Altra Italia”. Continua a leggere

Intervista al Presidente dell’ Ass. Alici de l’Altra Italia Gaetano Cerrito

Cerrito: attenzione è come lo sciame sismico e poi scoppia il “terremoto”.

Ai domiziani…..niente! perché sporchi, brutti e cattivi casertani.

Baia Domizia (Ce)-  Cerrito non crede di esagerare?

Non esagero e non drammatizzo, anzi voglio rifarmi alle parole di un editoriale di Roberto Arditti del 2/12/2008: il Sud è il grande malato d’Italia, (partendo dalla Riviera Casertana aggiungo io), chi non lo capisce e scemo, pavido o colluso. E per darle riscontro immediato di quanto detto, le significo che esiste ancora oggi, dopo venticinque anni, una storia pazzescamente anacronistica ed assurda, che ci ha rubato la vita, nei nostri affetti, nelle mete raggiunte, con sofferenze laceranti e mille corse ad ostacoli di una esistenza continuamente violentata.

Presidente ma ci saranno pur prospettive….

Si! Se non si continuasse nella protervia, nella sopraffazione di una politica disattenta (chiaramente non intendo certamente generalizzare) che bene farebbe ad affrontare ed assolvere ad un atto dovuto, di legittime e sacrosante rivendicazioni che gridano chiaro e forte il riscatto dei nostri territori, di operatori soccombenti e figli di un “dio” minore – solo perché domiziani, solo perché sporchi, brutti e cattivi casertani. Continua a leggere