Caiazzo(Ce)- L’Appello del disabile Roberto Diiorio: ISTITUZIONI INCIVILI????

CAIAZZO(CASERTA )- Mi rivolgo al Sindaco di Caiazzo ( CE ) Dott.T.Sgueglia,al Dirigente dei Servizi Sociali del Comune,Dott.A. Di Sorbo,al Direttore dell’ASL CE 1 distr.15,Dott.E. Filetti,all’Ambito Territoriale C/4

 

CAIAZZO(CE)- DIAMO UN AIUTO AL DISABILE ROBERTO DIIORIO. NASCE UN GRUPPO SU FACEBOOK. APPELLO AL SINDACO: LE BARRIERE ARCHITETTONICHE e CULTURALI e L’ INDIFFERENZA UCCIDONO!

Caiazzo(Ce)- Riportiamo di seguito la Lettera del disabile Roberto Diiorio: ” Mi rivolgo al Sindaco di Caiazzo Dott.T.Sgueglia e alla minoranza ( se c’è ancora) Le barriere culturali e

 

Caiazzo(Ce)- L’ amaro sfogo del disabile Roberto DIIORIO: COMUNE e CHIESA MI HANNO ABBANDONATO. SONO QUI PRIGIONIERO IN UN VICOLETTO ABBANDONATO A ME STESSO!

Riceviamo e pubblichiamo l’amaro sfogo del disabile caiatino Roberto Diiorio abbandonato da Comune e Chiesa, imprigionato nel proprio vicoletto, che impossibilitato a muoversi chiede AIUTO!

Caiazzo(Ce)- Io sono piu’ che certo,che ciò che sta accadendo a me,accade pure in altri paesi di questa bella Italia,un disabile prigioniero in casa,non fa notizia,un disabile abbandonato dalle Istituzioni e dal Clero,non è cosa per cui perdere

 

Caiazzo(CE)- DISABILI, ROBERTO DIIORIO su Barriere Architettoniche a Caiazzo: Hei, ESISTIAMO ANCHE NOI!!!

Caiazzo ( Caserta)-Mi chiamo Roberto Diiorio,sono un disabile,vivo da qualche anno sulla carrozzina,per quanto tenti di abituarmi a questa nuova vita,continuo a trovare un vero

 

Caiazzo(Ce)- Disabile Diiorio ammonisce: “RICORDATEVI QUELLE FACCIE!!!!

CAIAZZO-CASERTA-(di Roberto Diiorio) Bravi,bravi,bravi !!! mi rivolgo a quei pochi signorotti che hanno voluto lo Jovinelli ,senza tener conto dei desideri e delle esigenze dei Caiatini,hanno ampiamente dimostrato che la loro vanità e sete di potere e insaziabile!! Bravi,avete fatto di testa vostra, spendendo però soldi pubblici !! C’é chi si é fatto varie gitarelle a Roma a spese del contribuente,c’è chi ha scambiato il palco dello spettacolo per un palco da comizio,c’è chi ha soddisfatto la voglia di apparire,insomma tutto ciò è stato fatto perché “loro lo avevano deciso”!!!

 

Movimento Disabili Italiano DUEMILA-DUECENTO-VENTUNO-MILA-EURO

Caiazzo-Caserta (Di Roberto Diiorio) Io sinceramente non ci capisco piu’ niente !! penso che pure le pietre sanno che sto facendo una battaglia per l’abbattimento delle BARRIERE ARCHITETTONICHE,sono arrivato allo stremo delle forze,senza avere risultati. Ma oggi qualcosa è cambiato,ho ricevuto una telefonata dagli alti piani della Regione Campania,per il momento non intendo dire il nome del Dirigente che “liberamente”mi ha dato l’ok per rivelarlo,dato che non ci sono assolutamente segreti.

 

Piedimonte Matese(Ce)- Disabile Diiorio su Poliambulatorio matesino: Menefreghismo istituzionale

Piedimonte Matese(Caserta)- (di Roberto Diiorio): Il menefreghismo,disinteresse, noncuranza, negligenza,  indifferenza,ecc,ecc, lascio decide a voi come definire questa storia,parlo del solito “Poliambulatorio ” di Piedimonte Matese,nonostante io abbia fatto rietuti esposti,nonostante io ne abbia parlato in reto,pubblicanndo molteplici articoli,le cose non cambiano.Un poiliambultario che funziona benissimo perchè medici ed infermieri ci mettono l’anima,persone di grande sensibilità e disponibilità,tutti,dal primo all’ultimo,ma la stuttura continua a non essere adeguata a “SERVIRE UNA UTENZA DISABILE” !!! Il Direttore dell’ASL CE1 è informato da anni,tutti sanno,ma nessuno INTERVIENE!! Il motto è se hai le gambe per salire ai piani superiori,ti visitamo,altrimenti stattene a casa !!! VERGOGNA,VERGOGNA e VERGOGNA!!!!

 

Caiazzo(Ce)- Disabile Diiorio: Disservizi e Disavventure telefoniche

Caiazzo-Caserta: Sono un diversamente abile,ho serie problematiche di deambulazione,la percentuale di invalidità è il 100%,mi sono chiesto,perchè non usufruire del contrassegno della sosta per disabili ? dunque,ho cominciato con inviare una e mail all’URP dell’ASL CE1,la quale tempestivamente mi risponde di” rivolgermi alla Polizia Municipale”,fortunatamente incontro il Maresciallo della P.M.il quale gentilmente mi dice che non è compito della P.M.Mi metto a telefono e chiamo il Palazzo della Salute di Caserta,dopo un tempo “interminabile” mi risponde una impiegata,molto gentilmente,mi dice che non è il numero giusto,quindi me ne da da fare uno nuovo,la stessa storia,la linea è libera,ma nessuno risponde,ma io insisto e insisto,finchè per puro caso un secondo impiegato che si trovava a passare di li ( me lo ha detto lui)

 

Caiazzo(Ce)- Disabile Diiorio su disservizi ospedalieri: Lettera aperta ad Assess Sanità Reg Campania Dott.Angelo Montemarano e Direz Sanitaria ASL CE 1 Dott.Bottino

Caiazzo(Ce)- (di Roberto Diiorio) Spett.ed illustri signori, vorrei ricordarvi che con il riordino degli anni 90 e con il decentramento,le Regioni hanno un ruolo fondamentale nella programmazione, organizzazione e gestione dei servizi Sanitari !!! Almeno una volta all’anno fatevi una passeggiata per controllare i poliambulatori ASL onde vedere con i vostri occhi,se c’è bisogno di un ritocchino o di un adeguamento ! Io vorrei segnalarvi il Poliambulatorio di Piedimonte Matese nel Casertano Distretto 30 ASL 1,non vi pare strano e assurdo che non ci siano gli ascensori ? come si fa a servire l’utenza dei portatori di handicap ? come fa un diversamente abile a salire le scale per essere sottoposto a visita o ad esame diagnostico ???

 

Caiazzo(Ce)- Disabile Diiorio: Abbiamo Raggiunto un piccolo traguardo

Caiazzo(Ce)- (di Roberto Diiorio)  Finalmente una buona notizia,questa è la lettera che mi è appena arrivata”L’Amministrazione Comunale al fine di rendere piu’ accessibile ai diversamente abili e di riqualificare i vicoli del centro storico della città,con la presente chiede alla S.V. di voler effettuare congiuntamente al sottoscritto ed al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale una visita di sopralluogo al fine di concordare la proposta progettuale per la realizzazione dell’intervento sopra citato.Firmato il Sindaco S.Giaquinto(nella foto),sono contento e ringrazio apertamente il Sindaco

 

Caiazzo(Ce)-Disabile Roberto Diiorio non si arrende di fronte a menefreghismo comunale

 CAIAZZO-CASERTA.Credevate realmente che io ROBERTO DIIORIO mi fossi arreso ?? Vi sbagliavate ! Non mi sono arreso alle varie patologie che hanno reso la mia vita un vero inferno,figuriamoci se mi arrendevo al MENEFREGHISMO COMUNALE(nella foto il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto) !!!! La mia vita da qualche anno non è piu’ la stessa,trascino a fatica il mio corpo,tormentato da dolori di ogni genere,ed è stato questo che mi ha fatto capire la necessità di rendere LE CITTA’ ACCESSIBILI E VIVIBILI AI DISABILI ,purtroppo CAIAZZO Non è assolutamente accessibile !!! Il Sindaco lo SA,il Vice lo SA,lo SA pure il responsabile dell’ufficio tecnico,MA NESSUNO HA MOSSO UN DITO !!! Ora BASTA !! veniamo alle maniere forti,cominciamo a farci sentire in piazza,se la macchina organizzativa e il tempo lo permettono,Domenica 7 Dicembre,in Piazza Portavetere incontriamoci e parliamone in tanti,invito apertamente tutti i cittadini,tutte le associazioni che si occupano di disabilità,

 

Caiazzo(Ce)- Vicolo dissestato. Disabile Roberto: “Lottare per i propri diritti è un dovere”

Caiazzo(Ce) – “Lottare per i propri diritti è un dovere“. Inizia con tale affermazione l’ultima protesta di Roberto di Iorio il disabile (per chi l’ignorasse contrazione di diversamente abile) imprigionato il casa dal vicolo impraticabile, che prosegue: “Una storia che ha dell’incredibile, a raccontarlo non ci si crede, dunque, tutto cominciò a fine 2006, un disabile con problematiche motorie, fece vari esposti per avvisare il Comune che nella stradina di fronte casa era diventato praticamente impossibile camminare, anzi, ancora peggio, mantenere l’equilibrio, figurarsi per le persone disabili o per gli anziani. Inascoltati tutti gli esposti, inascoltati tutti gli appelli, inascoltato pure l’ultima lettera aperta al Presidente della Provincia di Caserta, questo dimostra quanto conti un misero cittadino per le Istituzioni! Beffa nella beffa, non solo il disabile è stato altamente ignorato, non solo il poveretto rischia di rompersi l’osso del collo, ma venerdì 24 ottobre sono venuti a finire di rompere quel pezzo di strada già enormemente dissestato, per riparare l’ennesima conduttura idrica.