Caserta- (di Giuseppe Messina) Il 25 febbraio del 2005 il dr. Sandro De Franciscis, candidato (nella foto.G. Messina, autore Andrea Pioltini) per la carica  di presidente della Provincia di Caserta, sottoscrisse un “Patto per l’ambiente  e il patrimonio culturale della provincia di Caserta”. Il suddetto documento  era stato unitariamente elaborato da Italia Nostra, da Legambiente, dalla
LIPU e dal WWF, qualche migliaia di soci sparsi per tutto il territorio di  Terra di Lavoro. L’importante documento si articolava in due grandi gruppi:  nel primo il candidato, qualora eletto si impegnava a realizzare nei primi  cento giorni a:

1. Istituire l’assessorato all’ambiente, al paesaggio e ai beni  culturali con la promozione di atti e azioni che favoriscano lo sviluppo  locale sostenibile e la tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione  del patrimonio culturale, storico, artistico, Continua a leggere

logo del Partito Democratico

Caserta- CAMBIAMENTO E LEADERSHIP –Il Partito Democratico rappresentava un anno fa una straordinaria opportunità per i riformisti del nostro Paese… e per dare questa grande opportunità anche alla nostra terra ci lanciammo in una sfida esaltante in grado di contaminare anche la nostra politica, in grado di dare una nuova prospettiva di innovazione e di cambiamento per la nostra gente. Volevamo realizzare un partito nuovo, un nuovo soggetto politico che segnasse una discontinuità con il passato e che diventasse occasione e spinta al cambiamento. Per fare questo sapevamo di dover motivare il concorso, l’intelligenza, l’entusiasmo di molte e di molti. Un nuovo soggetto politico avrebbe avuto senso se, oltre al programma, e a fianco di temi pur cruciali – quali laicità, pluralismo, democrazia, uguaglianza, sicurezza, giustizia sociale – fosse capace di fare politica non solo nei luoghi delle istituzioni, ma nello spazio sociale Continua a leggere