Alife(Ce)- (di Enzo Perretta) In merito alle notizie di stampa apparse nei giorni scorsi su un presunto blitz della Guardia di Finanza presso il Comune di Alife su gare d’appalto risalenti alla passata amministrazione comunale, l’ex sindaco ed attuale assessore e capogruppo di maggioranza Avv. Roberto Vitelli (nella foto) chiarisce quanto segue: “Non c’è stato alcun blitz della Guardia di Finanza, ma solo un controllo di routine come avvengono presso tutti gli Enti Locali. Falsa anche l’esistenza di chissà quale indagine sull’ operato del Comune negli ultimi anni quando ho avuto l’onore di guidare la città di Alife”. Come riferito dal Responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, si è trattato di normali controlli operati dalla Polizia Giudiziaria presso gli Enti locali, su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria C.V., per verificare come sono state e vengono svolte le gare d’appalto per l’affidamento di opere e servizi pubblici presso i Comuni. Ho appreso la notizia solo dai giornali e ho saputo dall’Ufficio interessato che si è trattato di una semplice richiesta di acquisizione di documenti che il Comune è tenuto ad evadere, del resto molti Comuni della nostra provincia ricevono controlli disposti dal Procuratore Generale di Santa Maria C.V. Continua a leggere

Coinvolti professionisti di Piedimonte Matese, Caiazzo, Gioia Sannitica, Alife, Pietravairano, Alvignano e altri comuni dell’alto casertano

Piedimonte Matese(Ce)- (da red. cronaca Matese). L’ indagine é stata disposta dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta guidata del Colonnello Francesco Saverio Manozzi (foto 1 a sx)e condotta dalla tenenza di Piedimonte Matese agli ordini del Luogotennte Liliano Liberato (foto 2 a dx). Trentacinque medici indagati, alcuni di questi sindaci, consiglieri comliliano-liberato-finanzaunali e importanti figure del panorama politico casertano. Nell’ambito di un’inchiesta  condotta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Ieri mattina oltre cento uomini della Guardia di Finanza hanno svolto un’ importante blitz bussando alla porta di numerosi professionisti, e recandosi direttamente sul luogo del posto di lavoro di alcuni medici per condurli in caserma dove sono stati interrogati, ascoltati e verbalizzati. Fra gli indagati spuntano i nomi di medici affermati come Bergamin, Pane, Cappello, Di Tommaso, Puorto e Marro. Il blitz della guardia di Finanza ha scosso l’Asl e la politica casertana. Per tutti gli indagati l’accusa é quella di peculato. I medici in causa hanno un rapporto con l’Asl e con gli ospedali dove prestano la loro opera professionale, oltre al servizio prestato in forma privata. I professionisti indagati pare che avessero deciso di adottare un sistema di ‘intramoenia’. Un protocollo Continua a leggere

Caiazzo(Ce)-Blitz della Guardia di Finanza in via Guadanelle, dove i militari della Guardia di Finanza hanno individuato e posto sotto sequestro una discarica abusiva di rifiuti speciali, in particolare di provenienza cimiteriale, ma si vocifera anche gravemente nocivi come l’amianto. La vicenda è divenuta di pubblico dominio in seguito alla pubblicazione su alcuni quotidiani, testate radiotelevisive e telematiche, della notizia corredata da fotografie più che eloquenti: lapidi di provenienza cimiteriale interrate nel piazzale antistante ovvero nelle fondamenta di un grosso fabbricato di recente costruzione e pare non ancora ultimato Continua a leggere