“Guerra del Volturno”– ( di Giovanni  Lafirenze) È il primo ottobre del 1943, le truppe angloamericane occupano Foggia e tentano di entrare a Napoli. Dall’aeroporto di Crotone decollano due squadriglie di bombardieri per colpire Formia e Gaeta, ma molti ordigni vengono sganciati anche su SS. Cosma e Damiano, Minturno e Castelforte. La guerra di terra infuria tra la valle del Volturno, Isernia e Benevento. Due giorni dopo alcune unità dell’esercito angloamericano riescono ad entrare a Benevento e il 6 ottobre anche a Napoli. I reparti germanici continuano a ritirarsi verso nord e il 16 ottobre, dopo una drammatica battaglia, è liberata anche Caiazzo. Continua a leggere

La redazione del portale provinciale: “Alto Casertano- Matesino & dintorni“, esprime le più vive congratulazioni e i più vivi auguri all’artista baritenore: “Francesco Landolfi originario della nostra terra dell’Alto casertano-matesino, per l’ennesimo successo ottenuto e per essere arrivato primo al concorso internazionale di canto lirico a Bitonto(Bari)

Alvignano(Ce)- Bitonto(Bari), 1° premio (4mila euro) diviso a metà per la seconda edizione del Concorso internazionale di canto lirico “Tommaso Traetta“, che ha vissuto la serata finale di sabato 20 Ottobre nella suggestiva cornice dell’omonimo teatro a Bitonto(Bari) Continua a leggere

Lo Zoppo Di Poca Fede

(In occasione della Festa di S. Pio da Pietrelcina, riportiamo questa testimonianza tratta dal libro delle storie, testimonianze e miracoli operati dal Santo di Pietrelcina)

Il cancelliere della pretura di San Giovanni Rotondo, Pasquale Di Chiara, era un uomo giovane, sui trentacinque.
Si sosteneva con due bastoni, era zoppo da sette mesi. Rimasto a letto per tre mesi dopo una rovinosa caduta si era rotto la gamba destra.
La gamba però si era aggiustata male, non sosteneva più il peso del corpo, e per questo non era più riuscito a camminare. Dopo essersi rivolto a numerosi medici era arrivato infine al Dottor Bucci, uno specialista di Foggia dal quale aveva saputo che solo un intervento chirurgico, del quale non poteva essere assicurata la buona riuscita, era la sua unica possibilità Continua a leggere