Piedimonte Matese(Ce)- L’ A.s.d. Freestylematese, partecipa all’ iniziativa “Puliamo il Mondo“il giorno 26 settembre 2009 alle ore 9:30, in località Campo Maiuri e Bocca della Selva. Si invitano tutti i soci e i volontari a partecipare a questa iniziativa proposta dalla sezione di Legambiente di Piedimonte Matese, vista soprattutto la precaria situazione dei nostri boschi, dopo l’alta affluenza turistica della stagione estiva. Continua a leggere

Il Pnalm aderisce anche per quest’anno a “Puliamo il Mondo”. L’iniziativa si svolgerà il 27 logo puliamo il mondosettembre e coinvolgerà anche alcuni centri della Valle del Volturno.

Colli a Volturno(Is)- (di Michele Visco) Considerato il successo riscosso dalla precedenti edizioni, anche quest’anno il Pnalm (Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise) ha aderito a “Puliamo il Mondo”, la storica campagna promossa da Legambiente, edizione italiana della più grande manifestazione di volontariato del pianeta denominata “Clean up the world”. Per l’occasione parteciperanno con i propri volontari anche le associazioni locali. Con questa iniziativa il parco procederà a ripulire i bordi delle strade principali e secondarie dai rifiuti abbandonati durante la stagione estiva appena trascorsa, per restituire gli automobilisti (residenti e turisti) un panorama pulito. L’evento si svolgerà domenica 27 settembre. Le associazioni che hanno aderito a “Puliamo il Mondo 2009” Continua a leggere

Campania- Il rapporto sulle ecomafie di Legambiente, ha fatto emergere, ancora una volta, dati molto preoccupanti per quel che riguarda la regione Campania e la nostra provincia. Per il quindicesimo anno consecutivo il primato di illegalità ambientale è detenuto dalla Campania: dalla gestione del cemento allo smaltimento illegale di rifiuti. Continua a leggere

Sant’Arpino(Ce)- (da ufficio staff) Mattinata speciale quella del 3 aprile per gli alunni dell’ Istituto Comprensivo “V. Rocco”.  Si terrà Venerdi mattina, infatti, la manifestazione intitolata “Scuole Pulite” organizzata dall’ Istituto Comprensivo “V. Rocco” in collaborazione con Legambiente Geofilos di Succivo. Gli alunni di tutte le classi della Scuola Media porteranno da casa la carta che verrà raccolta dagli studenti delle prime classi e che subirà i processi di riciclaggio e di riutilizzo da parte degli alunni stessi guidati dai volontari di Legambiente. Gli studenti delle prime saranno inoltre coinvolti nella pulizia degli spazi antistanti la scuola. Continua a leggere

Pozzilli(IS)- (di Michele Visco) Comuni rinnovabili 2009, Pozzilli e Filignano ai primi posti. I pozzilli-dalla-montagna-bisdue centri della Valle del Volturno si dimostrano ancora una volta molto oculati nei confronti delle problematiche ambientali. Il rapporto curato da Legambiente. Due comuni “verdi” e “rinnovabili”. In questo modo possono essere descritti Pozzilli (nella foto a dx panoramica) e Filignano che hanno avuto menzioni speciali panoramica-campo-fotovoltaico1nel rapporto 2009 dei comuni rinnovabili elaborato negli ultimi giorni dall’ufficio energie e clima di Legambiente. All’interno della dettagliata relazione si è parlato si solare termico (pannelli solari installati nel territorio comunale e nelle strutture edilizie), solare fotovoltaico, energia eolica, energia idroelettrica, energia geotermica, energia da biomasse (impianti a biomassa e potenza installata nel territorio comunale), energia da biogas e teleriscaldamento. Ottimi risultato ottenuti dal comune di Pozzilli guidato dal sindaco Paolo Passarelli in merito all’energia prodotta dalle biomasse. Continua a leggere

Caserta – (di Salvatore Candalino) -“Parliamo di immondizia e rifiuti Macchina da presa logo da te. tossici”: questo il tema dell’incontro proposto dall’ Associazione culturale “Macchina da Presa”, mercoledì 12 novembre – ore 21.

L’Associazione Macchina da Presa propone una riflessione sul problema dell’immondizia e dei rifiuti tossici. Ospite della serata Giuseppe Messina, Dott. Agronomo, Legambiente. In tema con l’incontro sarà esaminato il film documentario “biutiful cauntri” di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Peppe Ruggiero. Italia 2007 (Una camorra imprenditrice da colletti bianchi, raccontata da un magistrato, da un educatore ambientale e dalle vittime, contadini ed allevatori). Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA (Ce)-(di Nunzio De Pinto) Per il settimo anno consecutivo, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Antonio PASCARIELLO, ha dato la propria adesione formale alla partecipazione, promossa da Legambiente, intitolata “Puliamo il Mondo”. L’iniziativa “Puliamo il mondo”, che viene organizzata ogni anno da Legambiente in collaborazione con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), per creare un rapporto di partecipazione tra i cittadini e le istituzioni locali, unite per testimoniare il proprio rispetto per il territorio, ha oramai assunto una grande importanza. Stamane, con inizio alle ore 9.00, decine e decine di giovani, studenti delle scuole cittadine, boys scout, e volontari, si sono presentati presso lo stand organizzato in proposito dal comune ed hanno ritirato l’apposito kit, costituito da: guanti, ramazza, busta in plastica (riciclabile, ovviamente), cappellino e maglietta. Poi in gruppi si sono ritrovati lungo il galoppatoio del viale Carlo III^ (è oramai diventato il simbolo della manifestazione) e hanno provveduto a ripulirlo. Da sette anni a questa parte, dunque, centinaia di studenti e cittadini sannicolesi, si ritrovano per alimentare e diffondere un messaggio che vuole essere di coinvolgimento per tutti. L’anno scorso furono un centinaio i giovani, tutti studenti, che aderirono in massa all’iniziativa e raccolsero una quantità infinita di spazzatura. Continua a leggere

Cioccolatini, biscotti ed un opuscolo in dono a chi sceglie la bici per spostarsi

CASERTA -(di Salvatore Candalino) Alcuni mesi or sono, l’Assessore alla Mobilità del Comune di Caserta, dott. Ciontoli indirizzava ai dirigenti del ramo viabilità e lavori pubblici ed ecologia una nota: “Sulla attuale situazione, fatiscente e ben poco fruibile, delle poche piste ciclabili cittadine, urge un intervento mirato e specifico affinché chi si muove in tale apprezzabile modo, condiviso e, quindi, da sostenere, con ogni mezzo, dall’amministrazione comunale, sia incentivato e non penalizzato da una incuria che fa torto a chi si muove su due ruote, alla città e soprattutto alle sue, non sopite, speranze di poter puntare a nuove e più moderne formule di vivibilità, incentrate su modelli di mobilità alternativa all’uso prevalente e disordinato delle autovetture”. Parole sante. Insomma, “chi sceglie la bici, merita un premio“, diremmo noi della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) Continua a leggere

SAN NICOLA LA STRADA (Ce)- (di Nunzio De Pinto )”Basta non se ne può proprio più. E’ ora che si faccia chiarezza, é l’ora della verità. E’ ora che queste persone che (foto 1 da sx: Giovanna Maietta, Agnese Ginochio, Antonio Roano e di spalle vicino al furgone il dott. Nicola Tiscione. Cliccare sopra per ingrandire) hanno permesso lo scandalo dei rifiuti a Caserta con lo Uttaro e Ferrandelle e poi in Campania tutta, siano messe agli arresti“! Questo il primo commento della Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio, che, nel corso della marcia di protesta di domenica 15 contro l’apertura della cava Mastroianni in località Torrione, ha espresso tutto il suo dissenso e indignazione per l’ennesima presa in giro dei politici, i quali anziché pensare di tutelare la vita e la salute dell’intera comunità casertana, hanno pensato solamente a salvaguardare i propri interessi di potere e di prestigio. “Anche il presidente della provincia di Caserta De Franciscis” – ha continuato Agnese Ginocchio, che ricordiamo é stata insignita di prestigiosi riconoscimenti in merito al suo notevole impegno per la Pace e la difesa della vita – “era a conoscenza che a Lo Uttaro venivano sversati rifiuti altamente nocivi e pericolosi e ora non dice nulla contro l’apertura della Mastroianni”. Come la Ginocchio (foto 2 a dx, da sx:Rosa Mastroianni, al centro la dott.ssa Antonietta Leggiero e a dx Angela Calabretti docente. Cliccare sopra per ingrandire ) la pensano anche gli oltre mille cittadini che hanno preso parte alla manifestazione. Si è riconciliato con la sua comunità anche il sindaco Angelo Antonio Pascariello (foto 3 a sx) del PDL berlusconiano che ha marciato in testa al corteo con la fascia tricolore addosso Continua a leggere

Cronaca Italia Speciale Rifiuti e crimini ambientali-(da Le Monde) I delitti contro l’ambiente sono aumentati nel 2007 del 27,3% rispetto al 2006, ha annunciato giovedì l’organizzazione per la difesa dell’ambiente Legambiente, che denuncia nel suo rapporto l’infiltrazione mafiosa nel settore agricolo o nella gestione dei rifiuti. Le infrazioni constatate dalle forze dell’ordine nel 2007 sono 30.124 ovvero il 27,3% in più che nel 2006. Un totale di 22.069 persone sono state denunciate alla giustizia, ovvero un aumento del 9,7%, indica il rapporto. Secondo Legambiente, le organizzazioni criminali, o le “ecomafie”, hanno delle ramificazioni su tutto il territorio italiano ed in molti settori : il traffico dei rifiuti, l’edilizia, l’agricoltura, ma anche il traffico di animali o gli incendi boschivi. Durante il 2007, gli incendi di origine criminale, spesso mafiosa, hanno anche causato la morte di diciotto persone e la distruzione di 225.000 ettari di foresta Continua a leggere

Valle del Titerno(Bn)- Nel cuore verde della Campania, scorre da secoli il Titerno, al quale il Gal Titerno che porta il nome del vorticoso fiume sannita e Legambiente in collaborazione con Earthday, il prossimo 18 maggio dedicheranno una giornata speciale che potrà coinvolgere tutti coloro che vogliono trascorrere una piacevole domenica nel verde.  Appuntamenti come questi ci dovrebbero spingere verso una migliore fruizione delle risorse naturali e del territorio e soprattutto convincerci ad avere più consapevolezza del nostro ruolo cercando di rispettare quella “madre” terra Continua a leggere

Caserta-LUNEDì 5 MAGGIO 2008, ALLE ORE 18:30 PRESSO IL TEATRO IZZO (Via Kennedy) “DALL’ATTUALE DISASTRO AD UN PIANO ESEMPLARE PER I RIFIUTI IN CAMPANIA” “Differenziamo” il futuro con la Bonifica, la Gestione integrata dei rifiuti e la Raccolta Differenziata “porta a porta”. L’esperienza delle Parrocchie per una rinnovata sensibilizzazione ambientale dei cittadini di Caserta. PROGRAMMA Continua a leggere

Giugliano(Na)-Si svolgerà sabato 8 marzo, alle 17.30, il dibattito promosso dall’Iise e da Legambiente sul tema “Diossina e metalli pesanti nell’area a nord di Napoli“. (Foto: Manifestazione Napoli contro i rifiuti. Autore: Andrea Pioltini fotoreporter) Apre i lavori il sindaco Francesco Taglialatela. Introduce il dibattito, che segue la proiezione del video “Inquinati” (curato da Pino Faiello), il responsabile di Legambiente Giugliano Vincenzo Micillo.  Intervengono: Raffaele Del Giudice, direttore generale Legambiente Campania, lo psichiatra Gennaro Esposito, selegato Assocampaniafelix, l’oncologo Antonio Marfella, il colonnello Giampiero Angeli, assise palazzo Marigliano.  Porterà la sua testimonianza Bruna Gambardella, una donna “intossicata dalla diossina”. (Comunicato da ufficio stampa sindaco Tonia Limatola)
Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”

ItaliaNostra onlus, Legambiente, Lipu e WWF Caserta hanno organizzato un ciclo di conferenze per confrontarsi sulle gravi emergenze ambientali e culturali che affliggono il nostro territorio.

Venerdì, 22 febbraio 2008, ore 17,30
Curia di Caserta, Salone S. AugustoPiazza Redentore, 48  – Caserta
 “Le fonti energetiche rinnovabili: le aspettative e le prospettive a breve e medio termine e il caso della centrale a biomasse di Reino (BN)” 

dott. Carmine Lubritto, Ricercatore di Fisica Applicata ai Beni Culturali ed Ambientali, Seconda Università di Napoli
dott. Nicola Cocchiarella, Ordine provinciale degli agronomi di Benevento
Modera: ing. Leopoldo Coleti, presidente Legambiente Caserta Continua a leggere

Su Caso Lo Uttaro, Rifiuti ed emergenza Rifiuti, pubblichiamo l’ intervento del dott. Giuseppe Messina ( nella foto, autore Andrea Pioltini), del Comitato scientifico Legambiente e del Com.E.R.

Caserta– Andiamo rapidamente verso una nuova emergenza dell’emergenza rifiuti in provincia di Caserta. I primi segnali, immondizia ovunque, sono evidenti a tutti. E’ possibile però, questa volta, individuare nomi e cognomi dei responsabili? La risposta è senza dubbio positiva. Ricordiamo i fatti. Ottobre 2006 Bertolaso, commissario di governo per l’emergenza rifiuti chiede alla Provincia un sito per realizzare una discarica di almeno 450.000 mc all’esclusivo servizio del territorio provinciale. Ipotesi di durata, un anno. Il Prefetto di Caserta, sig.ra Stasi istituisce, d’intesa con il Presidente dell’Amministrazione Provinciale, un apposito gruppo di lavoro (arch. De Biasio, geom. Pirone, arch. Pignalosa e dr.ssa Totano) coordinato dal Vice Prefetto Vicario dott. Francesco Provolo Continua a leggere

Intervento del dott. Giuseppe Messina esponente del comitato scientifico Legambiente( nella foto a dx. Autore foto Andrea Pioltini) , su manifestazione contro cave e cementificio a Pietravairano(Ce) del 13 Ottobre 2007. Il Dott. Messina é uno dei principali attivisti che si sono distinti nella nostra provincia per la lotta di difesa e tutela dell’ambiente. In particolare si segnala la lotta contro lo scempio ambientale ed illegale delle Cave e della discarica inquinante e pericolosa de Lo Uttaro.

Pietravairano: territorio, 33 Kmq circa, 3000 abitanti (densità per Kmq bassissima 90,0 ab), poco più di mille famiglie e 1400 abitazioni circa. Un’economia agricola il cui territorio, in un Paese responsabile e normale, avrebbe come prospettiva di sviluppo l’ambiente, il paesaggio, la buona tavola e la tranquillità. Quanto vale tutto questo agli occhi degli amministratori locali e dei pianificatori provinciali? Meno che niente Continua a leggere

 Hanno partecipato le scuole, la Legambiente ed il Comune di Piedimonte Matese

 Piedimonte Matese. Sabato 29 settembre, in contemporanea a centinaia di altre città, anche a Piedimonte Matese si é svolta la 14a edizione locale di Puliamo il Mondo, la più grande giornata di volontariato ambientale del Paese. La manifestazione promossa dal Circolo del Matese della Legambiente(foto 1) , ha ottenuto l’adesione dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte M., grazie alla proposta dell’Assessore all’Ambiente Prof. Pino Riselli Continua a leggere

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Numerosi Enti Locali e scuole aderiscono alla giornata di volontariato di Legambiente

Il Circolo del Matese della Legambiente ed il CEDA della Rete INFEA, in collaborazione con numerosi Enti Locali, scuole e associazioni dell’Alto Casertano, hanno promosso la 14a edizione locale di Puliamo il Mondo, la più grande giornata di volontariato ambientale del Paese che anche quest’anno si svolgerà in circa 2000 comuni italiani, contribuendo al recupero e alla pulizia di centinaia di spazi verdi, piazze, giardini ed aree inserite nei parchi naturali. Tra le adesioni degli Enti sovracomunali vanno segnalate quelle della Comunità Montana Zona del Matese e dell’Ente Parco Regionale del Matese Continua a leggere

messina.jpgRiceviamo e pubblichiamo interamente l’ intervento del dott. Giuseppe Messina ( nella foto, autore Andrea Pioltini) , esponente del Comitato scientifico Legambiente. Il Dott. Messina é uno dei principali attivisti che si sono distinti nella nostra provincia per la lotta di difesa e tutela dell’ambiente. In particolare si segnala la lotta contro lo scempio ambientale ed illegale delle Cave e della discarica inquinante e pericolosa de Lo Uttaro etc..etc.. Un esempio e una ‘scelta di vita’ quella del Messina (la difesa dell’ Ambiente e della Legalità) caldamente consigliata, da adottare anche nel n.s. stile di vita.

(Caserta e prov) Pietravairano– La notizia. L’ingegner Gennaro Moccia sarebbe pronto ad acquistare la terra nel comune di Pietravairano per allocare il cementificio di Caserta e aprire una cava al servizio dell’impianto. I fatti. All’indomani dell’Operazione Olimpo (anno 2004), eseguita dalla magistratura samaritana, dopo decine di anni venne smantellato un sistema malavitoso che ha interessato il settore estrattivo casertano che, con la complicità di colletti bianchi e la quasi assenza della politica, ha consentito la realizzazione di un disastro ambientale valutato in milioni di euro e che ha cambiato il paesaggio dei colli tifatini e inciso profondamente sul microclima del territorio. Il Piano Regionale delle Attività Estrattive ha dichiarato l’area casertana Zona ad alta Crisi Ambientale per cui ogni attività estrattiva deve dismettere e il costruendo policlinico universitario hanno generato un processo irreversibile: Moccia e Cementir devono delocalizzarsi o il policlinico non si farà. Da diversi anni il gruppo Moccia ( a differenza del Gruppo Caltagirone) si è posto il problema sul dove andare, ma non si è posto quello su come fare. Così, dopo molteplici incontri, assicurazioni varie e a vario livello istituzionale e politico, Moccia avrebbe optato, in virtù delle norme contenute nel PRAE, per Pietravairano ed esattamente il monte Monaco, una gemma dell’esaurendo patrimonio ambientale e paesaggistico di Terra di Lavoro, massacrato dalla camorra e da una classe politica incapace quando non corrotta che con i rifiuti, la diossina, le cave, la speculazione edilizia sta riducendo l’intero territorio ad un deserto popolato da decine di ipermercati. Ma a seguito dell’insorgere della società civile di quelle zone e la netta presa di posizione delle associazioni ambientaliste, gli amministratori locali sono stati costretti, in qualche modo, ad uscire da una sorta di ambiguità e i decisori politici, a partire da quelli provinciali, assumersi le loro responsabilità in ordine al governo del territorio e al suo uso. Nell’incontro pubblico, tenutosi a Pietravairano e promosso dal comitato locale contro il cementificio, il 12 luglio scorso, dal presidente della commissione ambiente Massi, all’assessore provinciale all’agricoltura dell’Aquila, dal capogruppo DS Ciardiello e poi dai deputati e consiglieri regionali di tutti gli schieramenti politici presenti all’incontro, chi in un modo chi in un altro, si sono, senza esclusione alcuna, pubblicamente impegnati per impedire l’insediamento Moccia a Pietravairano e risolvere, in ogni caso, la delocalizzazione del cementificio da Caserta. Legambiente, coerentemente con l’impegno assunto, ha subito presentato al Comune e al Comitato di Pietravairano una precisa “proposta alla provincia di Caserta individuazione, attraverso un processo trasparente e partecipato, del sito per il nuovo insediamento del complesso industriale Moccia”. La stessa proposta è stata poi presentata al Genio Civile in occasione dell’incontro tra le parti il 24 luglio u.s. Gli ambientalisti hanno posto un problema di merito e di metodo sulla questione, in considerazione del fatto che: il ciclo del cemento s’incrocia con quello dei rifiuti (si pensi alla possibilità di utilizzare i veri prodotti del CDR nel forno dei cementifici, così come si fa in altre parti d’Italia e con lo stesso gruppo industriale di cui fa parte Moccia) e potrebbe bloccare la costruzione dell’inceneritore di Santa Maria La Fossa; la costruzione di un terzo inceneritore in provincia, quello della Cacem, pone un problema sul Piano Territoriale di Sviluppo e la giunta provinciale dovrà finalmente dire se vuole portare avanti il programma elettorale per il quale l’Unione ha vinto e legittimamente eletti i suoi rappresentanti o continuare a muoversi come “ombre fra le ombre”. Considerato, infine, che le alternative esistono, ma che ciascuno deve fare la propria parte, ora, i decisori politici facciano il loro dovere e l’ingegnere Moccia non forzi le situazioni ma chieda garanzie sui tempi e le procedure e stimoli quanti sono preposti a programmare, ad indicare, e decidere, sapendo che, senza quella società civile e quel movimento di opinione che è costituito dall’universo delle associazioni ambientaliste, l’unico risultato sarà quello di replicare la vicenda Lo Uttaro e di quello che, aldilà delle sentenze, ha generato nella società casertana e del suo rapporto con la politica e le istituzioni. ( Caserta, 23 agosto 2007 Giuseppe Messina – Comitato Scientifico di Legambiente Caserta e prov.)* Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano- Matesino & dintorni “.

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